Greggio WTI Mercoledì il greggio WTI tenta un rally in apertura di sessione ma poi mostra un ribasso sufficiente a recuperare il gap verificatosi
Greggio WTI
Mercoledì il greggio WTI tenta un rally in apertura di sessione ma poi mostra un ribasso sufficiente a recuperare il gap verificatosi all’inizio della settimana. Ciò rende questa giornata particolarmente interessante; se continuiamo l’andamento in ribasso, sarebbe la dimostrazione che il mercato, dopo tutto, non tiene in considerazione l’accordo fra i Paesi dell’OPEC e quelli al di fuori del cartello, per quanto riguarda i tagli della produzione. Ci sono problemi strutturali di cui nessuna di queste entità si può far carico. Naturalmente, sia gli americani che i canadesi non aderiscono all’accordo e, con i prezzi che continuano a salire, incrementeranno la loro produzione petrolifera. Detto questo, se rompiamo sotto il livello dei 51$, il prezzo potrebbe scendere ulteriormente. Tuttavia, nel caso si verificasse una candela di supporto, il combustibile potrebbe risalire verso il livello dei 54$. Aspettiamo la chiusura odierna per decidere la prossima mossa.
Brent
I mercati del Brent mostrano parecchia incongruenza con il mercato del greggio WTI. Sembrerebbe che il livello dei 54$ mostri un sufficiente supporto, come sicuramente lo sarà il livello dei 53$. Se rompiamo sotto quest’ultimo livello, non esiteremo a vendere il mercato, poiché il Brent dovrebbe continuare a scendere ulteriormente. In alternativa, la presenza di una candela di supporto intorno a questi livelli, ci farebbe acquistare il greggio e il mercato dovrebbe avviarsi verso ulteriori rialzi raggiungendo il livello dei 57$ per poi raggiungere la regione dei 60$. Tuttavia, bisogna tener presente che ci sarà parecchio movimento in quanto il mercato ha mostrato molta forza recentemente. Peraltro, dobbiamo aggiungere che, a questo punto, abbiamo la sensazione che il mercato non tenga in grande considerazione i tagli della produzione, come poteva sembrare dalla reazione iniziale. Un particolare segnale di incongruenza si rileva dal fatto che il dollaro canadese stia perdendo valore; ciò suggerisce che, attualmente, il petrolio e i mercati del forex si muovono agli opposti, dimostrando che qualcuno è in errore.
Chris è un'analista di FX Empire sin dall'inizio. Ha contribuito nei principali forum valutari con milioni di visualizzazioni. Chris lavora sia come analista che come professionista, sia per i clienti che per se stesso. Chris ha conseguito una laurea in CIS presso la Franklin University negli Stati Uniti.