Petrolio Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – I trader del momentum attendono notizie rialziste o andremo incontro a un pullback

Mercoledì i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e quelli sullo standard internazionale, il Brent, hanno chiuso con risultati contrastanti; i trader infatti hanno risposto alle condizioni di ipercomprato e a un calo inaspettato delle riserve segnalato dal rapporto governativo.

I future sul petrolio greggio WTI con scadenza a novembre hanno chiuso a $ 52,14, in rialzo di $ 0,26 (+0,50%), mentre i future sul petrolio greggio Brent con scadenza dicembre hanno concluso la giornata a $ 57,57, in ribasso di $ 0,35 (-0,60%).

Secondo l’agenzia di informazione sull’energia USA (EIA), nella settimana conclusasi il 22 settembre le riserve di petrolio greggio sarebbero scese di 1,8 milioni di barili, a fronte di un incremento pari a 3,4 milioni di barili previsto dai trader.

I dati diffusi dalla EIA hanno contribuito a sostenere il petrolio greggio WTI, ma i guadagni sono stati limitati da un incremento imprevisto delle riserve di benzina. Per quanto riguarda i distillati, si registra invece un calo, seppure inferiore alle previsioni.

A premere sui prezzi limitando i guadagni, un aumento della produzione di greggio negli Stati Uniti. Secondo i dati della EIA dela scorsa settimana la produzione USA sarebbe aumentata a 9,55 milioni di barili al giorno, oltre i livelli precedenti alla arrivo dell’uragano Harvey sulla costa del Golfo, in Texas.

L’alto costo del petrolio greggio Brent ha contribuito a spingere in rialzo la domanda di un petrolio greggio statunitense, più a buon mercato. Le esportazioni la scorsa settimana sono salite a un massimo storico di 1,5 milioni di barili al giorno.

Previsioni

I massimi di inversione venutisi a formare il 26 settembre sui mercati di future WTI e Brent continuano a controllare l’azione di prezzo; questi pattern grafici generalmente indicano una prevalenza delle vendite sugli acquisti ai livelli di prezzo correnti, ma non identificano necessariamente un cambiamento di trend, quanto piuttosto una potenziale inversione del momento.

Per i trader rialzisti, il superamento del massimo a $ 52,43 sul WTI è di $ 58,87 sul brent segnalerà il ritorno al trend rialzista ma, per attirare investitori spingendoli a inseguire il mercato al rialzo fino a superare questo massimo, ci sarà bisogno di un evento rialzista.

Gli investitori non sono infatti inclini ad acquistare in scia a un rialzo sul petrolio greggio perché ritengono che in futuro i prezzi saranno più alti; lo fanno quando qualcosa li porta a credere che potrebbero perdere un’opportunità o che più tardi potrebbero essere costretti a pagare prezzi più alti.

Devo perciò concludere che il mercato si stabilizzerà sotto i recenti massimi, almeno fintanto che non avremo notizie credibili riguardo un aumento della domanda o un calo dell’offerta.

Se le notizie però non dovessero essere abbastanza convincenti da incoraggiare gli investitori a inseguire il mercato al rialzo, allora il momentum potrebbe virare al ribasso a suggerire l’ intenzione di acquistare all’interno di una zona di valore. La miglior area di valore in questo momento si trova fra il $ 50,01 e $ 49,44.

In questo momento, perciò, devi capire che tipo operatore sei in questo mercato: un acquirente sul momentum guidato dalle notizie o un investitore alla ricerca di valore.