Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Le preoccupazioni per l’offerta fungono da supporto, ma attenzione a un eventuale calo di domanda

I future sul petrolio greggio statunitense, il West Texas Intermediate, e quelli sullo standard internazionale, il Brent, continuano a prendere forza, dopo la forte ripresa di lunedì che ha fatto seguito a un avvio debole; martedì a inizio giornata si muovono in lieve rialzo dopo che la Libia ha dichiarato lo stato di forza maggiore per una parte significativa della propria offerta. I timori rispetto alla produzione in aumento da Arabia, Russia e Usa potrebbero limitare i guadagni.

Alle 7:31 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza ad agosto si attestano a $ 74,63, in rialzo di $ 0,69 (+0,95%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a settembre si attestano a $ 77,66, in rialzo di $ 0,36 (+0,47%).

I compratori oggi stanno sostenendo i prezzi sulla speculazione che le interruzioni delle forniture libiche potrebbero compensare un aumento dell’offerta dell’OPEC nel mese di giugno. Lunedì, la National Oil Corporation (NOC) libica ha dichiarato forza maggiore sui carichi dai porti di Zueitina e Hariga, con perdite di produzione per un totale di 850.000 barili al giorno a causa della chiusura dei giacimenti e dei porti orientali. Le notizie dalla Libia sono arrivate dopo che un sondaggio Reuters ha mostrato che la produzione dell’OPEC a giugno era di 32,32 milioni di barili al giorno, in aumento di 320.000 barili da maggio. Il totale di giugno è il più alto dal gennaio 2018.

I trader stanno anche osservando la produzione petrolifera statunitense, aumentata del 30 percento negli ultimi due anni e pari a 10,9 milioni di barili al giorno, assorbendo almeno in parte le recenti interruzioni da Canada, Libia e Venezuela, nonché le incombenti sanzioni contro l’Iran.

Previsioni

Il trend è rialzista, quindi la continuazione del rally non giunge inaspettata. In questo momento, c’è molto poco spazio per errori a causa di un’offerta ristretta. Pertanto, qualsiasi notizia sull’aumento delle interruzioni di produzione o forniture aumenterà la volatilità. Nonostante l’attenzione dei trader rialzisti al lato dell’offerta, potrebbe effettivamente essere il lato della domanda a guidare il prossima movimento importante  dei prezzi. Ciò che i trader non possono ignorare in questo momento è un rallentamento della domanda.

Secondo Barclay, “ad aprile la crescita della domanda di petrolio statunitense ha rallentato significativamente a 385.000 barili al giorno anno su anno, a fronte di una crescita di oltre 730.000 barili al giorno anno su anno nel primo trimestre. “Ciò è dovuto principalmente all’aumento dei prezzi del carburante. Quindi è ovvio che la domanda scenderà ulteriormente se i prezzi continueranno a salire.

Mentre il trend potrebbe esserti amico, e le attuali condizioni dell’offerta potenzialmente rialziste, gli investitori dovrebbero iniziare a guardare il lato della domanda soprattutto a causa di prezzi più elevati e la crescente disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina.

Un prezzo più alto potrebbe iniziare a infastidire i consumatori e una guerra commerciale potrebbe avere un enorme impatto negativo sull’economia globale. La domanda potrebbe diminuire drasticamente, ad esempio, se la crescita in Asia, in particolare in Cina, inizierà progressivamente a rallentare.