Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I verbali potrebbero rivelare i pensieri della Fed su tassi, volatilità e dazi

Mercoledì a inizio giornata i future sull’oro sono stati ancora favoriti dal clima di tensione rispetto a una possibile guerra commerciale. I bassi prezzi delle azioni e il calo del dollaro USA hanno contribuito a sostenere il bene rifugio; gli investitori si sono inoltre posizionati in vista del rapporto di mercoledì sull’inflazione al consumo negli Stati Uniti e dei verbali della riunione di marzo della Federal Reserve. Le preoccupazioni geopolitiche su possibili ulteriori attacchi aerei contro la Siria stanno contribuendo a sostenere i prezzi in giornata.

Alle ore 7:47 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a giugno si attestano a 1348,40 $, in rialzo di 2,50 $ (+0,18%).

Fra le altre notizie di martedì, a marzo i prezzi alla produzione statunitensi sono aumentati più del previsto, sostenuti dall’aumento dei costi dell’assistenza sanitaria e delle tariffe aeree, suggerendo un aumento dell’inflazione all’ingrosso. Il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che il mese scorso l’indice dei prezzi alla produzione per la domanda finale è aumentato dello 0,3%, dopo l’aumento dello 0,2% di febbraio. Il cosiddetto IPP “core”, che esclude beni e servizi volatili come cibo, energia e commercio, il mese scorso è salito dello 0,4%. L’IPP è aumentato del 2,9% nei 12 mesi fino a marzo, il più forte aumento dall’agosto 2014 (Reuters).

 

Previsioni

Sebbene alle 12:30 GMT sia atteso l’indice dei prezzi al consumo del Dipartimento del Lavoro, i trader di oro probabilmente attribuiranno maggior peso alle crescenti tensioni in Medio Oriente e alle preoccupazioni persistenti su una possibile guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. I trader terranno d’occhio i dati sull’IPC per vedere se mercoledì i dati sull’inflazione al consumo di marzo saranno migliori del previsto, proprio come hanno fatto i prezzi alla produzione di martedì.

L’indice dei prezzi al consumo a marzo dovrebbe salire del 2,4% su base annua e del 2,1% per l’inflazione core, che esclude cibo e carburante.

I trader dell’oro avranno anche l’opportunità di reagire agli ultimi verbali della Fed, che verranno rilasciati alle 18:00 GMT. I trader li analizzeranno alla ricerca di indizi sull’opinione della Fed su ulteriori aumenti dei tassi, volatilità del mercato azionario e dazi dell’amministrazione Trump.