Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Riflettori puntati sul rapporto oro/dollaro

Dopo aver raggiunto lunedì i massimi dall’11 settembre, martedì a inizio giornata l’oro si muove in ribasso; dietro l’azione di prezzo ci sarebbe il recupero del dollaro USA.

Alle ore 8.33 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a febbraio si attestano a $ 1339,10, in ribasso di $ 1,40 (-0,10%). A sostegno dell’oro quest’anno ci sono le aspettative per una ripresa dell’inflazione e il forte calo del dollaro USA.

Il dollaro si è svalutato in una fase in cui i mercati acquistano crescente fiducia nel fatto che la ripresa economica globale possa superare quella statunitense e spingere altre importanti banche centrali, anzitutto la BCE, verso una politica monetaria maggiormente restrittiva in tempi più stretti del previsto.

Previsioni

Lunedì è stata una giornata festiva negli Stati Uniti e potremmo ora assistere a un aumento di volatilità e all’azione di trader in controtendenza con il ritorno di importanti operatori sul mercato.

I trader dell’oro stanno ignorando la crescente domanda di investimenti ad alto rischio, quantomeno nel breve termine. Nel lungo termine, le borse in rialzo e l’aumento dei tassi di rendimento dei titoli del Tesoro potrebbero frenare l’avanzata dell’oro. Gli investitori potrebbero anche preoccuparsi per un eventuale iper venduto del dollaro.

Se i venditori short del dollaro USA decideranno di iniziare a realizzare profitti, o se la Federal Reserve confermerà le previsioni per almeno tre incrementi dei tassi nel corso del 2018, il biglietto verde potrebbe volgere rapidamente in rialzo, e questo potrebbe arrestare il rally dell’oro innescando un’inversione ribassista.

Oggi è atteso un solo rapporto economico: l’indice Empire State del manifatturiero, previsto a 18,5, in rialzo dal precedente 18,0.

Oggi i riflettori saranno sul rapporto fra oro e dollaro. In giornata potremmo assistere a un passo falso del metallo prezioso, ma fintanto che il mercato rimarrà sopra il $ 1330, il momentum rialzista rimarrà forte.