Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Nelle condizioni di testare l’area di supporto maggiore a $ 1306,60-$ 1291,50

Mercoledì il mercato dell’oro è sceso in risposta a un apprezzamento del dollaro USA e in vista di almeno tre innalzamenti dei tassi nel corso dell’anno da parte della Federal Reserve. Le perdite sono state favorite anche dalle dichiarazioni del presidente della Federal Reserve di San Francisco, John Williams, secondo il quale la banca centrale si atterrà a un percorso “costante e graduale” di incremento dei tassi di interesse.

Mercoledì il dollaro USA si è mosso al rialzo contro un paniere delle principali valute per la quarta sessione consecutiva, favorito dalla stabilità dei tassi di rendimento dei titoli del Tesoro USA e da un calo dell’euro.

I tassi di rendimento sono tornati a salire dopo il crollo in borsa di lunedì; gli investitori infatti hanno abbandonato i beni rifugio e i tassi di rendimento dei titoli di debito sovrano statunitense sono ritornati ai livelli di venerdì scorso in risposta a un’asta di titoli del Resoro debole in scia a un nuovo compromesso sul bilancio previsionale fra i leader del Congresso.

Fra le notizie del giorno mercoledì pomeriggio, il leader del Senato ha annunciato il raggiungimento di un accordo sul bilancio previsionale di due anni, che dovrebbe aumentare l’attuale tetto alla spesa di circa 300 miliardi di dollari; includerà una significativa allocazione delle spese militari e dei finanziamenti per intervento in caso di disastri e infrastrutture.

Inoltre, secondo quanto affermato mercoledì da due importanti funzionari della Federal Reserve la volatilità dei mercati azionari degli ultimi giorni non ha cambiato le previsioni sull’economia USA o la politica della Banca centrale.

Robert Kaplan, presidente della Federal Reserve di Dallas, ha infatti dichiarato al Financial Times che la volatilità dei mercati era prevedibile e che “potrebbe essere salutare”, aggiungendo di volersi attenere ai tre incrementi dei tassi previsti nel breve termine.

William Duddley, presidente della Federal Reserve the New York, ha dichiarato al forum di Manhattan di non aspettarsi delle ripercussioni sulle previsioni economiche dalle turbolenze dei mercati, chiarendo però che ulteriori flessioni potrebbe iniziare a mettere in dubbio la prognosi.

Charles Evans, il presidente della Fed di Chicago, ha detto separatamente in un discorso di mercoledì che c’era un accenno a pressioni che potrebbero generare un aumento di costi e prezzi, ma che voleva vedere più prove nei dati. Il policymaker accomodante ha ribadito la sua tesi secondo cui la banca centrale può permettersi di sospendere ulteriori aumenti dei tassi fino alla metà dell’anno.

L’euro si è indebolito sulla scia delle notizie secondo cui il leader dei socialdemocratici tedeschi (SPD), Martin Schulz, non assumerà il ruolo di ministro delle finanze della più grande economia europea. Il calo dell’euro è accelerato dopo che il policymaker della Banca Centrale Europea Ewald Nowotny ha dichiarato al giornale tedesco Wiener Zeitung che gli Stati Uniti stanno deliberatamente indebolendo il dollaro.

Previsioni

Giovedì a inizio giornata, il mercato dell’oro è sotto una leggera pressione, oscillando vicino ai minimi dal 2 gennaio. La vendita è alimentata da un dollaro USA in lieve rialzo, in vista di più incrementi dei tassi di interesse negli Stati Uniti entro la fine di quest’anno.

L’oro è ora in una tendenza al ribasso sul grafico quotidiano e i prezzi potrebbero ritirarsi ulteriormente se il dollaro continua a rafforzarsi e la volatilità del mercato azionario si abbassa abbastanza da attrarre nuovi acquirenti.

La gamma principale $ 1242,70 – $ 1370,50 origina la zona di ritracciamento $ 1306,60 – $ 1291,50, l’obiettivo ribassista principale. Se il momentum negativo continua, oggi dovremmo assistere a un test di questa zona.

Potremmo vedere un rimbalzo tecnico al primo test del livello del 50% a $ 1306.60. Se fallisce, potremmo assistere a un’accelerazione al ribasso con il livello di Fibonacci a $ 1291,50 come prossimo probabile obiettivo.

La zona di ritracciamento è fondamentale per la struttura del mercato dell’oro, quindi, se dovesse cedere, i prezzi potrebbero ritirarsi rapidamente.