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Dogecoin (DOGE) ha registrato un modesto guadagno dello 0,2% da quando è iniziata la sessione odierna, nonostante il lancio da parte di Grayscale di un nuovo ETF per questa meme coin.
Il clamore attorno agli ETF sembra aver preso il sopravvento a Wall Street, poiché la fine dello shutdown governativo ha spalancato le porte a una serie di quotazioni legate alle altcoin.
Questo è il secondo ETF legato a Dogecoin ad approdare sul mercato. Il primo è stato il REX-Osprey DOGE ETF (DOJE), i cui asset under management (AUM) attualmente si attestano a 22 milioni di dollari.
Annuncio Grayscale XRP Trust ETF – Fonte: X.com
Accanto al fondo di Grayscale, anche Bitwise si sta preparando a lanciare il suo ETF DOGE questa settimana, probabilmente mercoledì, secondo esperti come Eric Balchunas di Bloomberg.
La categoria delle meme coin non è stata delle più favorite quest’anno, poiché token di punta come Dogecoin (DOGE) e Shiba Inu (SHIB) hanno perso rispettivamente il 54% e il 62% del loro valore dall’inizio dell’anno.
Nel frattempo, altri token come Bonk (BONK) e Pepe (PEPE) hanno registrato perdite annuali ancora più marcate, superando il 70%.
Prima del crollo lampo del 10 ottobre, il mercato si aspettava che le meme coin fossero le prossime a salire, dopo che BNB Coin (BNB) ed Ethereum (ETH) avevano raggiunto nuovi massimi storici.
Tuttavia, solo una manciata di token esotici ha seguito l’hype, mentre meme consolidati sono rimasti indietro.
Il lancio di questi ETF legati a Dogecoin dovrebbe catalizzare un rally, ma il sentimento ribassista persiste nonostante un miglioramento del contesto macroeconomico.
La scorsa settimana, il responsabile della Federal Reserve di New York ha affermato che un taglio dei tassi a dicembre potrebbe ancora essere in discussione. Questi commenti, uniti a un positivo rapporto sull’occupazione, sono stati sufficienti per modificare radicalmente le probabilità di un taglio dei tassi sul mercato.
Probabilità di Taglio dei Tassi secondo FedWatch per il meeting FOMC di dicembre – Fonte: CME Group
I dati di FedWatch mostrano che ora quasi il 79% degli analisti ritiene che la Fed abbasserà i tassi a dicembre, rispetto al 42% della scorsa settimana. Questo cambiamento nella percezione del mercato, insieme a un rimbalzo su un supporto chiave, potrebbe preparare il terreno per una ripresa di DOGE.
Detto ciò, è importante notare che l’Indice Paura e Avidità attualmente si attesta a 12, segno che il mercato rimane fortemente depresso.
Il grafico giornaliero mostra che DOGE ha infranto un canale ascendente di lungo periodo, ma sembra trovare temporaneamente supporto al livello di 0,14 USD. Questo è il livello più basso che DOGE abbia raggiunto dall’aprile di quest’anno.
Grafico Giornaliero DOGE/USD (Binance) – Fonte: TradingView
I volumi di scambio sono aumentati mentre il token ha raggiunto questo livello, il che potrebbe indicare un rialzo dell’interesse degli acquirenti.
Il Relative Strength Index (RSI) rimane depresso, posizionandosi vicino a 30. Idealmente, questo oscillatore del momentum dovrebbe superare la media mobile a 14 giorni per confermare che il trend dei prezzi ha cambiato direzione.
Se si verifica un breakout al di sotto di questo supporto, il prezzo potrebbe scendere facilmente a 0,10 USD, comportando un rischio ribassista del 31%. Questa prospettiva ribassista sarebbe confermata se il prezzo ritestasse e respingesse un movimento al di sopra del limite inferiore della trendline mostrata nel grafico.
Nel frattempo, se quest’area dovesse reggere, DOGE potrebbe inizialmente salire a 0,18 USD e successivamente avvicinarsi alla sua media mobile esponenziale (EMA) a 0,20 USD.
Alejandro Arrieche si specializza nella redazione di articoli di notizie che incorporano l'analisi tecnica per i trader e possiede una conoscenza approfondita dell'investimento basato sul valore e dell'analisi fondamentale.