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XRP ha registrato un forte rialzo lunedì 16 giugno, mentre gli investitori attendevano una decisione cruciale nel caso in corso SEC contro Ripple. Il token ha raggiunto un massimo di 2,3376 USD nella sessione, nella speranza che la giudice Analisa Torres assegnasse a Ripple e alla SEC una decisione indicativa favorevole sui termini dell’accordo transattivo.
Le parti hanno presentato la seconda mozione congiunta il 12 giugno. I termini dell’accordo prevedono l’annullamento dell’ingiunzione che vieta la vendita di XRP agli investitori istituzionali e la riduzione della sanzione di 125 milioni di USD. La giudice Torres aveva respinto la prima mozione a maggio, ritenendo che questa non fosse in grado di dimostrare come l’accordo potesse servire gli interessi del pubblico e degli investitori istituzionali.
La decisione rappresenta un passaggio fondamentale per risolvere la vicenda. Se la giudice Torres accetterà i termini dell’accordo, la SEC e Ripple ritireranno i loro ricorsi, concludendo il caso.
La piattaforma di market intelligence Santiment ha evidenziato il sentiment di mercato nei confronti di XRP, afferma:
“Il numero di indirizzi XRP attivi ha registrato una media superiore a 295.000 al giorno nell’ultima settimana. La media giornaliera normale negli ultimi 3 mesi era di circa 35-40.000. Inoltre, per la prima volta nella storia di oltre 12 anni dell’asset, ci sono più di 2.700 portafogli di grandi investitori (whale e shark) che detengono almeno 1 milione di XRP.”
Anche se la decisione in tribunale potrebbe arrivare in ogni momento, l’avvocato pro-crypto Fred Rispoli prevede di ricevere notizie dalla giudice Torres entro due settimane dalla presentazione della mozione.
Come parte dell’accordo, Ripple ha accettato di ritirare il cross-appeal e, cosa importante, la SEC abbandonerà il ricorso contro la decisione sulle Vendite Programmatiche di XRP ruling. La fine del ricorso rafforzerebbe legalmente la decisione del 2023 della giudice Torres, secondo cui le vendite programmatiche di XRP non soddisfacevano il terzo criterio del Howey Test. Una risoluzione potrebbe aprire la strada alle approvazioni degli ETF su XRP, spingendo il token a nuovi massimi.
XRP ha registrato un rialzo del 3,25% il 16 giugno, dopo un guadagno dell’1,18% registrato domenica, chiudendo a 2,2374 USD. Il token ha sovraperformato il mercato più ampio, che ha registrato un incremento dello 0,80%, portando la capitalizzazione complessiva del mercato crypto a 2,27 trilioni di USD.
La traiettoria a breve termine del prezzo di XRP dipenderà dalla decisione della giudice Torres e dalle notizie relative agli ETF. Un superamento del massimo del 16 giugno, pari a 2,3376 USD, potrebbe aprire la strada a un retest a 2,50 USD e al massimo del 12 maggio, di 2,6553 USD. Tuttavia, una discesa sotto i 2,2 USD potrebbe far intervenire la media mobile esponenziale a 200 giorni (EMA).
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Mentre XRP ha registrato un rialzo, bitcoin (BTC) è avanzato grazie alle crescenti speranze di una rapida conclusione del conflitto tra Israele e Iran. Nonostante quattro giorni di attacchi, non si sono verificate interruzioni nell’approvvigionamento di petrolio, mitigando i timori di un potenziale aumento delle pressioni inflazionistiche guidate dal petrolio, che potrebbero influenzare gli obiettivi di allentamento della politica delle banche centrali.
Il petrolio greggio WTI è sceso del 2,17% il 16 giugno, alimentando la domanda per gli asset a rischio. Il Nasdaq Composite ha chiuso la sessione del 16 giugno con un rialzo dell’1,52%, rafforzando l’appetito di mercato per BTC e per l’intero settore crypto.
Il calmarsi dei timori per un conflitto prolungato tra Israele e Iran ha anche incentivato la domanda per gli ETF BTC-spot USA. Secondo Farside Investors, i flussi principali del 16 giugno hanno incluso:
Escludendo i dati dei flussi in sospeso per l’iShares Bitcoin Trust di BlackRock (BLK) (IBIT), gli emittenti di ETF BTC-spot hanno registrato ingressi netti complessivi per 142,0 milioni di USD, prolungando la serie di ingressi fino a sei sessioni.
Santiment ha commentato il cambiamento del sentimento nei confronti di BTC, affermando:
“Bitcoin ha raggiunto picchi fino a 108.947 USD, con i trader che continuano ad attendere una nuova sfida al record storico di 112.000 USD del mese scorso. È interessante notare che, dopo 3 mesi consecutivi di diminuzione del numero di portafogli di grandi investitori (whale e shark), la rete BTC ha registrato 622 nuovi portafogli contenenti oltre 10 BTC in meno di 4 settimane.”
In modo significativo, BTC ha mantenuto il livello cruciale di 100.000 USD da quando il Presidente Trump ha annunciato i colloqui commerciali con la Cina, l’8 maggio.
BTC è salito dell’1,18% il 16 giugno, dopo un guadagno dello 0,08% registrato domenica, chiudendo a 106.806 USD. Le previsioni a breve termine dipendono dagli aggiornamenti relativi alla situazione Israele-Iran, dagli sviluppi legislativi, dalle prossime proiezioni economiche del FOMC (18 giugno) e dai flussi degli ETF.
Possibili scenari:
Gli investitori dovrebbero tenere d’occhio le decisioni in tribunale nel caso Ripple, gli aggiornamenti legislativi, le notizie dal Medio Oriente e i trend dei flussi degli ETF. Questi fattori sono cruciali per l’andamento dei prezzi di XRP e BTC e potrebbero determinare se uno dei due token tornerà a raggiungere massimi storici.
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Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.