Lunedì il mercato del gas naturale si muove in ribasso

Lunedì il mercato del gas naturale macina lateralmente ad inizio sessione ma nel corso della giornata perde terreno raggiungendo la regione dei 2,70$, livello che dovrebbe fungere da lieve supporto a breve termine. A fronte di ciò, riteniamo che una rottura al di sotto dei 2,70$ possa aprire le porte alla regione dei 2,66$, livello di supporto. Alla luce di quanto appena detto consigliamo di trovare un tipo di oscillatore come quello stocastico o un sistema di trading legato al range per investire nel mercato. La regione dei 2,60$ rappresenta l’inizio di un massiccio supporto che si estende fino al livello dei 2,50$, motivo per cui, riteniamo che in uno scenario a lungo termine una rottura al di sotto del suddetto livello possa aprire le porte ad un drastico calo del mercato.

A fronte di ciò, prenderemo in considerazione la possibilità di vendere il combustibile ad ogni rally, tuttavia, i trader a breve termine potrebbero anche andare avanti e indietro e approfittare di questi intervalli che ci danno l’opportunità di beneficiare del range. Sebbene non sia il modo più eccitante per negoziare il mercato è sicuramente uno dei più proficui quando ci si trova all’interno di un buon range in grado di offrire un’opportunità di rimbalzo e di vantaggio. Detto questo, prevediamo la presenza di numerose pressioni ribassiste ai livelli superiori poiché l’eccesso dell’offerta di gas naturale continuerà ad essere estremamente fastidiosa per il mercato, inoltre, siamo convinti che il momentum ribassista perdurerà, pertanto, consigliamo ai trader più agili di approfittare di un rimbalzo occasionale per trarre vantaggio dal combustibile.