L’Euro Dollaro si Stabilizza sopra 1,0900 in Vista dei PMI USA

Il prezzo dell’euro dollaro è riuscito per ora a consolidarsi sopra il livello chiave 1,0900 prima dell’apertura di Wall Street, sfruttando un migliore umore del mercato che gioca decisamente a sfavore del dollaro americano. Tuttavia, il fiber potrebbe essere influenzato dagli orsi in attesa del rilascio dei dati ad alto impatto statunitensi.

L’EURO è avanzato nonostante i dati tedeschi e dell’Eurozona tiepidi. Secondo l’indagine preliminare del Producer Manager Index (i dati PMI), l’attività economica nell’area dell’EURO è scesa al ritmo più lento degli ultimi sei mesi a gennaio, mentre il rapporto ufficiale chiarisce che “la flessione persiste in entrambi settori manifatturiero e dei servizi in un contesto di ulteriore calo dei nuovi ordini”.

Panoramica macroeconomica euro dollaro

In Germania, il PMI manifatturiero si è attestato a 45,4, mentre il PMI dei servizi si è attestato a 47,6. Per l’Eurozona, il PMI dei servizi si è attestato a 48,4, un risultato peggiore del precedente 48,8, mentre l’indice manifatturiero è migliorato a 46,6 da 44,4 di dicembre. Nel corso della giornata verranno pubblicati i dati PMI degli Stati Uniti del mese di gennaio, con l’indice manifatturiero che dovrebbe rimanere in territorio espansivo.

Comunque, l’atteggiamento cauto dei trader del fiber verrà probabilmente abbandonato giovedì, quando la  Banca Centrale Europea annuncerà la sua decisione sulla politica monetaria, mentre gli Stati Uniti rilasceranno il dato del quarto trimestre del proprio Prodotto Interno Lordo (PIL).

Da attenzionare il ruolo del future del dollaro americano che in questa settimana sta cedendo oltre lo 0,70% che potrebbe confermare ulteriormente il rally attuale del fiber.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0928, in rialzo dello 0,66% ed in pieno movimento rialzista e consolidamento sopra 1,0900 che, se confermato, porrebbe le basi per una decisa continuazione dell’attuale movimento rialzista.

Il quadro a breve termine è decisamente rialzista e i tori potrebbero vedere il loro obiettivo di breve termine rappresentato dal livello annuale 1,0959 diventare realtà. Inoltre, una decisa rottura del livello annuale menzionato potrebbe portare l’euro dollaro a scrollarsi di dosso le ultime pressioni ribassiste e tentare l’assalto al successivo livello annuale 1,1033. Per un ritorno dei ribassisti, si attende un rimbalzo dal livello annuale 1,0959 che porterebbe il fiber a dover ritestare il livello chiave 1,0900.

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