L’Euro Dollaro Sale verso 1,0800 dopo il Rilascio dei Dati sull’Inflazione

Nella seduta di martedì il prezzo dell’euro dollaro ha esteso la sua avanzata, riuscendo a raggiungere il livello chiave 1,0800 dopo il rilascio dell’Indice dei Prezzi al Consumo (indice IPC) degli Stati Uniti. I mercati finanziari rimangono comunque cauti ma sono ora più ottimisti a seguito del rilascio dei dati IPC, ma occorre attendere l’apertura degli indici di Wall Street per avere ulteriori conferme e capire quale potrebbe essere l’andamento del fiber per questa seconda parte della seduta.

L’IPC statunitense ha registrato su base mensile un aumento secondo le attese dello 0,4% per gennaio, ma il dato su base annua ha registrato un piccolo ma importante discostamento rispetto le previsioni, portando l’IPC al 6,4% rispetto al previsto 6,2%, comunque in contrazione rispetto al precedente 6,5%. È comunque un input importante poiché la FED terrà probabilmente conto di questa “frenata”.

Quali potrebbero essere le future mosse della Federal Reserve?

Allentare la pressione dei prezzi è l’obiettivo principale della Banca Centrale statunitense, e la FED ha chiaramente indicato che lavorerà per domare l’inflazione anche a scapito della crescita economica degli Stati Uniti.

Generalmente i segnali di allentamento dell’inflazione tendono a migliorare l’umore del mercato, poiché potrebbe essere interpretato come una pausa imminente nell’inasprimento della FED. Tuttavia, occorre sottolineare che la Federal Reserve solitamente considera l’indice dei prezzi PCE Core come una misura più equilibrata dell’inflazione su cui basare le proprie decisioni.

Comunque, un dato che è passato in sordina è stato il rilascio del PIL del quarto trimestre 2022 della zona EURO, il quale ha confermato una crescita trimestrale dello 0,1% e un ritmo annuale dell’1,9%.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Il fiber è in rialzo per il secondo giorno consecutivo, anche se con modesti guadagni. Dal punto di vista tecnico è palese il potenziale rialzo della coppia e il recente rilascio del dato IPC potrebbe dare quella spinta necessaria per continuare l’attuale momentum rialzista.

Come obiettivi, il primo è ovviamente il livello annuale 1,0920 ma occorre prima di tutto che l’euro dollaro chiuda la seduta odierna sopra il livello annuale 1,0746 che permetterà ai rialzisti di vedere con più ottimismo il raggiungimento dell’obiettivo menzionato. Superato agilmente il primo obiettivo, il prossimo è rappresentato sempre da un livello annuale, in questo caso 1,1075.

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