Il Cambio Euro Dollaro Rimane Stabile sotto 1,0700 in un Clima Cauto

Il prezzo dell’euro dollaro ha quasi cancellato le sue perdite giornaliere dopo aver toccato il livello più basso dall’inizio di gennaio sotto 1,0660 durante la seduta asiatica di stanotte. In vista dei dati chiave sull’inflazione statunitensi di martedì, tuttavia, è improbabile che gli investitori valutari scommetteranno fortemente contro il dollaro USA.

Nella seduta di venerdì, l’indagine preliminare sul sentiment dei consumatori dell’Università del Michigan per febbraio ha mostrato che l’aspettativa di inflazione ad un anno è salita al 4,2% dal 3,9%, e questa lettura ha aiutato non poco il dollaro americano a preservare la sua forza, costringendo il fiber a chiudere la settimana in territorio negativo.

In questa prima fase di lunedì, il future del dollaro USA sta riuscendo a mantenere la sua posizione di forza, limitando un qualsiasi tentativo di rialzo dell’euro dollaro. Infatti, l’attuale ambiente di mercato avverso al rischio e l’aumento del rendimento obbligazionario USA a 10 anni sta rendendo difficile per il fiber guadagnare trazione.

Un calendario economico povero di eventi importanti

Nella giornata di oggi non sono calendarizzati dati macroeconomici di alto impatto e gli investitori terranno comunque, d’occhio la percezione del rischio. A metà giornata i futures degli indici azionari statunitensi stanno registrando rialzi che vanno dallo 0,10% e 0,50%.

Nel caso in cui i principali indici di Wall Street confermeranno il trend positivo all’apertura, l’euro dollaro potrebbe riprendere il rialzo (e viceversa). Tuttavia, occorre evidenziare una buona probabilità che l’azione del fiber rimarrà confinata all’interno di un range definito.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo 1,0676, in ribasso dello 0,07% ma in ripresa dopo aver toccato il minimo giornaliero a 1,0655. Con quest’azione il fiber sta suggerendo che vorrebbe mettere in scena un tentativo di riprendere il movimento di medio/lungo termine rialzista. Come primo obiettivo, 1,0700 è il livello chiave più accreditato e funge al tempo stesso da resistenza. Nel caso in cui l’euro dollaro si stabilizza al di sopra tale livello, è probabile che cercherà di raggiungere (e superare) il livello annuale 1,0746.

Al contrario, un fallimento del tentativo porterà il fiber a formare un nuovo minimo a 1,0640 ma è da attenzionare un’eventuale forte rottura del supporto che porterebbe il cambio a testare il supporto chiave 1,0600.

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