L’Euro Dollaro Rimane Stabile sotto 1,0800. Occhi Puntati sulla FED

Il future del dollaro americano sta perdendo lentamente forza nei pressi del minimo di cinque settimane e ciò si sta rivelando un fattore chiave che funge da vento favorevole per il rialzo del prezzo dell’euro dollaro. L’attenuazione dei timori di una crisi bancaria globale, insieme alle aspettative che la Federal Reserve dovrebbe attenuare la sua posizione aggressiva, mantiene sulla difensiva i rialzisti del dollaro USA.

Le continue turbolenze nel settore bancario hanno costretto gli investitori a ridimensionare le loro scommesse per un inasprimento della politica più aggressivo da parte della Banca Centrale Statunitense; in effetti, in questo momento il mercato sta scontando una possibilità dell’89,3% di un aumento del tasso di 25 punti base al termine della riunione di politica monetaria del FOMC di stasera.

Dove si dirigerà l’euro dollaro?

Si vocifera che gli istituzionali prevedono che la FED potrebbe addirittura iniziare a tagliare i tassi di interesse durante la seconda metà dell’anno. Pertanto, la dichiarazione politica di accompagnamento, la proiezione economica aggiornata e le osservazioni del presidente della FED Jerome Powell alla conferenza stampa post-riunione saranno attentamente esaminate dagli stessi alla ricerca di un qualsiasi indizio sul futuro percorso di rialzo dei tassi.

Ciò, ovviamente, influenzerà le dinamiche del prezzo del future del dollaro USA a breve termine e di conseguenza fornire un nuovo slancio direzionale all’euro dollaro. Con l’avvicinarsi dell’evento chiave di stasera, i rialzisti del dollaro americano sembrano esser stati piuttosto poco impressionati dal forte rally dei rendimenti obbligazionari USA di ieri. Questo, insieme alle prospettive di ulteriori aumenti dei tassi da parte della Banca Centrale Europea, suggerisce che anche nel medio termine si potrebbe vedere un fiber ancora più in alto.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Dal punto di vista tecnico, il fiber sta facendo una breve pausa dopo il rally iniziato giovedì 16 marzo che ha portato a superare il livello annuale 1,0746 e guardare la riunione della FED di stasera con più ottimismo. Detto ciò, è evidente che i ribassisti al momento sono incapaci di trovare la giusta domanda per pressare al ribasso il cambi euro dollaro. Comunque, qualsiasi successivo movimento long potrebbe trovare un po’ di resistenza intorno l’area 1,0790-1,0800 ma un superamento della suddetta consentirebbe al fiber di raggiungere il livello chiave 1,0900.

D’altro canto, ci potrebbe essere un tentativo da parte dei ribassisti di portare l’euro dollaro di ritestare il livello chiave 1,0700 ma probabilmente il suddetto tentativo sarà solo momentaneo poiché il sentiment predominante è rialzista.

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