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L’Euro Dollaro Resta Moderatamente Rialzista Sostenuto dalla Debolezza del Dollaro USA

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Oct 2, 2025, 12:42 GMT+00:00

Il cambio euro dollaro rimane moderatamente rialzista intorno 1,1750, nonostante l'aumento inaspettato del tasso di disoccupazione nell'Eurozona.

euro dollaro

Il prezzo dell’euro dollaro si mantiene in territorio positivo durante la sessione europea di giovedì, con guadagni moderati intorno 1,1750, pur restando intrappolato in un range ristretto sotto il livello annuale 1,1759. Il fiber trae sostegno soprattutto dalla debolezza del dollaro statunitense, alimentata dalle aspettative di ulteriori tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Allo stesso tempo, i dati macroeconomici europei non particolarmente brillanti, in particolare sul fronte occupazionale, limitano la forza del rialzo.

Panoramica fondamentale

Questa mattina, l’Eurostat ha comunicato che il tasso di disoccupazione nell’Eurozona è salito al 6,3% in agosto, dal 6,2% di luglio, contro le attese del mercato che prevedevano una conferma al 6,2%. Nonostante il dato leggermente peggiore delle previsioni, l’euro dollaro non ha mostrato reazioni significative, mantenendo la sua traiettoria sostenuta più dalla debolezza del biglietto verde che dalla forza dei fondamentali europei.

Sul fronte americano, il rapporto ADP sull’occupazione pubblicato ieri ha mostrato una perdita netta di 32.000 posti di lavoro a settembre, ben al di sotto delle attese di un aumento di 50.000 unità. Inoltre, la revisione al ribasso della lettura di agosto, da un incremento di 54.000 a un calo di 3.000 unità, ha confermato il deterioramento del mercato del lavoro statunitense. Questi dati hanno alimentato la convinzione che la FED sarà costretta a mantenere una linea accomodante, rafforzando la pressione ribassista sul dollaro statunitense.

Inoltre, anche il contesto politico a Washington pesa sul sentiment del fiber. La chiusura del governo federale, scattata ieri, ha bloccato diverse agenzie statali e rischia di ritardare la pubblicazione di importanti indicatori macro, come il rapporto mensile sulle buste paga non agricole (NFP). L’assenza di dati ufficiali aumenta l’incertezza, complicando il compito della FED nelle prossime decisioni di politica monetaria.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura, il prezzo del fiber quota 1,1749, in rialzo dello 0,15%, e si prepara a testare per la terza volta consecutiva il livello annuale a 1,1759. Un superamento deciso di quest’area aprirebbe spazio ai compratori, con la possibilità di estendere il movimento verso il livello chiave 1,1800.

Al contrario, una chiusura sotto 1,1710 riporterebbe in campo i venditori; in tal caso, l’euro dollaro potrebbe scivolare prima verso il supporto annuale a 1,1655, e in caso di rottura rapida anche verso il livello chiave di 1,1600.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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