Il cambio euro dollaro riesce a mantenersi in territorio positivo sopra il livello chiave 1,0600 sfruttando anche il dato incoraggiante dell’IFO tedesco. Permane tuttora un decisa debolezza del dollaro americano.
Il prezzo dell’euro dollaro riesce a mantenere il momentum rialzista sfruttando anche la fase di debolezza del dollaro americano (indice DXY), il quale ha rinunciato ai guadagni di venerdì facendo in modo al fiber di riprovare a riprendere il massimo di sei mesi raggiunto la scorsa settimana tra gli aumento dei tassi della FED e della BCE. Mentre i presidenti delle due Banche Centrali hanno chiarito che sono comunque in arrivo ulteriori rialzi, sembra che alcuni funzionari siano stati molto più convincenti riguardando le prospettive da falco.
Comunque, il contesto fondamentale odierno richiede una certa cautela per gli investitori aggressivi, i quali sono già posizionati per una ripresa di un forte rialzo. Gli investitori ora guardano l’euro dollaro con un tono decisamente più ottimista dopo il rilascio dell’indice IFO sulla fiducia delle aziende in Germania, il quale ha mostrato un rapporto migliore sia rispetto gli analisti e sia rispetto al mese precedente (88,6 vs 87,4 vs 86,4).
Dopo il rilascio positivo del dato tedesco, gli investitori del fiber ora guardano con un tono decisamente più ottimista per un rialzo più consistente, soprattutto alla luce che nel pomeriggio il calendario economico non presenta importanti rilasci economici di mercato dagli Stati Uniti.
Detto ciò, l’attuale più ampia propensione al rischio del mercato potrebbe comunque ancora influenzare positivamente il dollaro americano e contribuire di conseguenza a produrre opportunità ribassiste di breve termine attorno all’euro dollaro ma probabilmente la prima seduta della settimana chiuderà in territorio positivo.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0618, in rialzo dello 0,24% ed in piena fase laterale in attesa di un input rialzista per continuare il movimento di fondo e chiudere il 2022 con un tono di speranza rialzista per il 2023.
Dal punto di vista degli obiettivi, si ritiene che nel breve termine il massimo raggiunto la settimana precedente a 1,0736 rappresenta un target concreto e facilmente raggiungibile. Dal punto di vista del medio termine, la settimana precedente ha chiuso al di sotto del livello annuale 1,0635, l’ultima condizione necessario per confermare la ripresa del movimento long di medio/lungo termine del fiber; in attesa della probabile conferma, due sono gli obiettivo per i prossimi mesi, rappresentati dai livelli annuali e1,0826 e 1,0993.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.