L’Euro Dollaro Cerca di Capitalizzare la Rinnovata Debolezza del future DXY

Dopo una breve ma intensa fase ribassista nella giornata di giovedì, il prezzo dell’euro dollaro ha iniziato a salire all’apertura della sessione europea. Le prospettive tecniche a breve termine del fiber suggeriscono che è ancora in vigore il momentum rialzista e, salvo un cambiamento repentino dei flussi, il cambio potrebbe concludere la settimana su una base solida da cui partire.

La Banca Centrale Europea ha annunciato ieri il rialzo dei tassi di interesse di 50 punti base, un rialzo ampiamente anticipato. Tuttavia, la conferenza stampa ha dato chiari suggerimenti che la BCE inizierà una politica sorprendentemente più aggressiva e questo potrebbe innescare un rally nell’euro dollaro.

CI sarà il rally di Natale del fiber?

Dopo la conferenza della Lagarde che ha portato l’euro dollaro a formare un nuovo massimo plurimensile a 1,0736, il cambio ha improvvisamente invertito la rotta e ha finito per chiudere la giornata in territorio negativo dopo un rinnovato interesse sui beni rifugio che ha aiutato il future del dollaro americano a sovraperformare durante le ore di negoziazione americane.

Con il modesto miglioramento del mercato all’inizio di venerdì, l’impatto positivo dell’atteggiamento da falco della BCE potrebbe influenzare positivamente l’euro dollaro, ma il ruolo principale è degli indici azionari statunitensi che, nel caso in cui mettessero in scena un rimbalzo dopo il brusco calo di giovedì, è probabile innescheranno uno slancio rialzista sull’euro dollaro.

I primi presupposti macroeconomici derivanti dai dati dell’Eurozona di oggi sono positivi, con l’indice PMI manifatturiero europeo che ha superato le aspettative (47,8 vs 47,1) e un dato IPC che ha mostrato un primo accenno di inversione, attestandosi al 10,1%, leggermente sopra alle previsioni degli analisti che vedevano un’inflazione al 10% (il precedente ammontava al 10,6%).

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

L’euro dollaro cerca di rimanere e chiudere la settimana sopra sia il livello chiave 1,0600 ma soprattutto il livello annuale 1,0635, il quale quest’ultimo determinerà il movimento del cambio per la prossima settimana e creare infine i presupposti per il sopracitato rally di Natale.

Il fiber cercherà di sfruttare il possibile rally di Natale per raggiungere i due obiettivi di breve/medio termine impostati qualche settimana prima, rappresentati dal livello di swing 1,0786 e dal livello annuale 1,0826.

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