Nella prima sessione della settimana, l’euro dollaro cerca di difendere i guadagni di venerdì che ha portato ad una chiusura nettamente positiva sopra il livello annuale.
Il prezzo dell’euro dollaro in questa prima sessione settimanale rimane relativamente calmo e viene scambiato in una sottospecie di fase di lateralità poco sopra 1,0950, in una fase di consolidamento dopo l’impressionante rialzo di venerdì 7 luglio. Le prospettive tecniche dell fiber indicano una chiara tendenza rialzista sia di breve che di medio termine ed è probabile che i ribassisti rimarranno in disparte finché il livello annuale 1,0911 rimarrà inviolato.
I dati misti del mercato del lavoro degli Stati Uniti hanno innescato una forte svendita del dollaro americano poco prima dell’apertura della sessione di Wall Street e portato l’euro dollaro a chiudere la settimana in territorio positivo e sopra il livello annuale 1,0911. Il dato sulle buste paga non agricole (NFP) degli Stati Uniti ha riportato un aumento dei posti di lavoro di 209.000 unità a giugno, mancando le previsioni di mercato per un aumento previsto di 225.000 unità. Sebbene il tasso di disoccupazione sia sceso al 3,6% come previsto dagli analisti, il dollaro USA non è riuscito a riprendersi.
A seguito dei rilasci di venerdì, gli investitori del fiber non ritengono che questi rapporti abbiano avuto un impatto notevole sulla decisione di luglio della Federal Reserve. Secondo lo strumento FedWatch, il mercato sconta una probabilità superiore al 92% che la FED alzi il proprio tasso ufficiale di 25 punti base (0,25%) il 26 luglio.
Nel frattempo, alcuni commenti cauti da parte di diversi funzionari della Banca Centrale Europea sembrano rendere difficile per i rialzisti dell’euro dollaro preservare la propria forza. Si mette in evidenza un discorso nell’ultimo fine settimana del membro del Consiglio direttivo della BCE Mario Centeno, il quale ha osservato che si aspetta che l’inflazione nell’Eurozona scenda addirittura al di sotto del 3% entro la fine dell’anno.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0958, in leggero ribasso dello 0,08% ed all’interno di una fase laterale iniziata dalle 19.00 di venerdì 7 luglio; palesemente è in corso una fase di consolidamento soprattutto considerando che il cambio ha chiuso la settimana sopra il livello annuale 1,0911 e grazie a questo probabilmente il fiber continuerà il movimento rialzista iniziato giovedì 6 luglio.
Come obiettivo, per adesso il livello annuale 1,1034 è quello più probabile ma non è da sottovalutare un tentativo di chiudere sopra il suddetto livello che permetterà ai rialzisti di mettere nel mirino il livello annuale 1,1186. Viceversa, non bisogna sottovalutare una leggera correzione che permetterebbe all’euro dollaro di ritestare il livello annuale 1,0911 ma che potrebbe tentare i tori di sfruttare la situazione come un’opportunità di acquisto.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.