L’Euro Dollaro Cerca di Consolidare sopra 1,1700 mentre il Mercato Valuta le Ultime Mosse della FED

Il prezzo dell’euro dollaro mantiene una struttura positiva nelle contrattazioni di giovedì, scambiando di nuovo poco sopra 1,1700 dopo un rimbalzo dai minimi giornalieri a 1,1682. La pressione sul dollaro statunitense, indebolito da una Federal Reserve più morbida del previsto, continua a sostenere il fiber. Tuttavia, il clima di cautela legato ai timori di una bolla tecnologica nel settore dell’intelligenza artificiale sta frenando il momentum rialzista dell’EURO, limitando la capacità della coppia di consolidare nuovi massimi settimanali.

Panoramica fondamentale

La decisione della Federal Reserve di ieri sera ha chiaramente indebolito il biglietto verde. Pur avendo tagliato i tassi di 25 punti base come previsto, la Banca Centrale statunitense ha mostrato un tono più accomodante: il dissenso restrittivo è stato limitato e Jerome Powell ha adottato una postura più serena sull’evoluzione dell’inflazione. Questo suggerisce che il percorso dei tassi rimarrà orientato verso ulteriori riduzioni nel 2026, come riflesso nelle aspettative del mercato.

Sorpresa anche sul fronte della politica monetaria non convenzionale: la FED ha annunciato un nuovo programma di acquisto obbligazionario da 40 miliardi di dollari, con avvio il 12 dicembre, aumentando il supporto alla liquidità del mercato. La decisione ha colto di sorpresa gli investitori e ha ulteriormente indebolito il dollaro statunitense, rafforzando di conseguenza il fiber.

In Europa, Christine Lagarde ha mantenuto il suo consueto approccio misurato, dichiarando che la politica della Banca Centrale Europea rimane appropriata e che le stime di crescita potrebbero essere riviste al rialzo. Il messaggio conferma che il ciclo di allentamento monetario nell’Eurozona è concluso, consolidando la divergenza rispetto alla Federal Reserve.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1702, in rialzo dello 0,06% ed in pieno lavoro di consolidamento a seguito del break-out LONG del livello annuale 1,1655 che ha portato anche al raggiungimento del target a 1,1700. Ora i tori cercheranno probabilmente di chiudere oggi sopra 1,1700 poiché potranno avere via libera per tentare di raggiungere il livello annuale 1,1759.

Un ritorno della pressione ribassista verrebbe confermata probabilmente solo a seguito di una decisa chiusura sotto 1,1620, con gli orsi che potrebbero iniziare a spingere l’euro dollaro per raggiungere prima il livello chiave 1,1600 e successivamente il livello annuale 1,1554.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.