La seconda settimana dell’anno ha portato nuova linfa vitale agli indici di Wall Street, i quali sembravano voler iniziare un nuovo movimento ribassista nelle prime sedute di questa settimana.
Tra gli indici di Wall Street, l’S&P 500 è l’indice che ha già annullato tutte le perdite della settimana precedente, rilanciandosi al fine di raggiungere il proprio massimo storico.
La giornata di lunedì ha dato buone notizie all’S&P 500, il quale ha superato ben due ostacoli, i 4.700 punti e i 4.750 punti, i quali rappresentano gli unici due ostacoli per i tori che cercheranno di tutto per raggiungere il livello annuale dei 4.793,30 punti, livello poco sotto il massimo storico a 4.818,62 punti. Al raggiungimento e superamento del massimo storico, l’indice potrebbe cercare l’allungo per raggiungere il successivo livello annuale dei 4.923,17 punti. Al ribasso, una falsa rottura del livello annuale 4.793,30 punti potrebbero portare gli orsi a riprendersi la scena e tentare di raggiungere il livello chiave 4.700 punti.
Dopo una settimana che ha portato ad una falsa rottura del livello annuale dei 37.778,85 punti, i tori del Dow Jones hanno tirato fuori l’orgoglio e si sono riportati di nuovo a ridosso del livello annuale e zona dei massimi storici.
Un superamento dei 37.778,85 punti potrebbe portare il Dow Jones a riprendere il movimento rialzista dopo la breve pausa, e cercare di raggiungere il livello annuale dei 38.604,22 punti. Viceversa, un rimbalzo o falsa rottura dal livello annuale porterebbe gli orsi a considerare di puntare il livello annuale dei 36.953,48 punti.
Il Nasdaq si aggira poco sotto il massimo della settimana precedente. Il calo dell’indice tecnologico di inizio anno, a causa delle aspettative di un taglio dei tassi più basso e del sentiment generale di avversione al rischio a causa delle crescenti tensioni in Medio Oriente, ha portato ad un calo significativo di oltre il 3%, portando il Nasdaq a toccare il minimo di quasi un mese a 16.249,19 punti.
Sembrava veramente prossimo il raggiungimento del primo obiettivo ribassista rappresentato dal livello annuale dei 16.153,71 punti, ma il rialzo di questo lunedì ha portato i tori a riprendersi la scena, puntando ora a raggiungere i due obiettivi di breve termine rappresentatati dalla resistenza dei 16.750 punti e dal livello annuale dei 16.969,17 punti.
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Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.