Indici di Wall Street: S&P 500 e Nasdaq oscillano tra volatilità e incertezza, mentre il Dow Jones consolida sui massimi

L’S&P 500 ha registrato un parziale recupero nella sessione di ieri, dopo il brusco calo di venerdì, spinto da un’ondata di ricoperture e acquisti opportunistici. L’indice, che si muove attualmente in area 6.650 punti, ha riconquistato parte del terreno perduto, ma le condizioni di breve periodo rimangono instabili. Il rialzo di lunedì ha riportato l’S&P 500 a sfiorare i 6.670 punti, prima che le vendite tornassero a prevalere. Gli operatori guardano ora al livello chiave dei 6.600 punti come supporto chiave, mentre i 6.700 punti rappresenta la prima resistenza tecnica da superare per un ritorno di momentum positivo.

Sul piano operativo, i trader restano cauti: il mercato è ancora privo di direzionalità chiara e la prosecuzione dello shutdown del governo USA alimenta il rischio di volatilità improvvisa. Un ritorno sopra 6.680 punti potrebbe aprire spazio a nuovi tentativi di rimbalzo, ma sotto i 6.580 punti il rischio di un nuovo test dei minimi rimane concreto.

Indici di Wall Street: prese di profitto per il Nasdaq

Il Nasdaq mostra segnali di debolezza dopo aver toccato la scorsa settimana nuovi massimi storici poco sotto i 25.200 punti. Le vendite di venerdì, innescate dalle dichiarazioni di Trump sui dazi, hanno spinto l’indice fino a 24.207 punti, con un movimento estremamente rapido che ha colto di sorpresa sia investitori istituzionali che i retail.

Il tentativo di recupero di lunedì ha portato il Nasdaq poco sopra i 24.750 punti, ma la mancanza di volumi e la persistente incertezza hanno favorito nuove prese di profitto. Attualmente, il supporto principale si colloca in zona 24.450 punti, mentre la resistenza immediata rimane a 24.950 punti. La volatilità elevata rende difficile costruire posizioni direzionali, con gli operatori che ritengono che solo una stabilizzazione sopra 24.850 punti potrebbe riportare fiducia sul breve termine, mentre un ritorno sotto 24.400 punti aprirebbe la strada a nuovi cali verso il livello chiave dei 24.000 punti.

Indici di Wall Street: prove di consolidamento per il Dow Jones

Il Dow Jones rimane in una fase di consolidamento, scambiando intorno ai 46.000 punti dopo una lunga corsa rialzista che ha caratterizzato tutto il 2024 e la prima parte del 2025. Dal punto di vista tecnico, la tendenza di fondo resta rialzista, ma l’indice mostra segni di stanchezza data la falsa rottura del livello annuale dei 46.107,22 punti. Una rottura confermata sopra questa soglia, accompagnata da volumi in crescita, aprirebbe la strada verso il prossimo target rappresentato dal livello annuale dei 46.949,99 punti.

Sul fronte opposto, un ritorno sotto 45.479 punti rappresenterebbe un primo segnale di debolezza, mentre la perdita del supporto chiave a 45.073,63 punti (livello annuale) aprirebbe la strada a una correzione più ampia, con estensione verso il livello annuale dei 44.040,04 punti.

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