Gli Indici di Wall Street iniziano la settimana con un tono moderatamente positivo, sostenuti dall’ottimismo legato alla possibile fine del blocco delle attività governative negli Stati Uniti.
Da un punto di vista tecnico, il Nasdaq continua a muoversi in un trend rialzista, iniziato nell’aprile 2025. L’indice resta al di sopra del livello psicologico dei 25.000 punti, segnalando una struttura di forza. La sequenza di massimi e minimi crescenti rimane intatta, mantenendo valida la tendenza rialzista all’interno del canale ascendente tracciato da maggio.
La resistenza immediata si trova in zona 26.100 punti, poco sotto al massimo storico recente, mentre una rottura al di sopra del livello chiave dei 26.500 punti potrebbe aprire la strada a una nuova gamba rialzista. Al contrario, un ritorno sotto i 25.000 punti rappresenterebbe un segnale di debolezza, con possibili estensioni verso il livello chiave dei 24.000 punti e il supporto dei 23.200 punti. Tuttavia, diversi indicatori tecnici suggeriscono cautela.
L’S&P 500 continua a seguire un’evoluzione tecnica coerente con una struttura impulsiva, originata dal minimo di aprile 2025. Dopo aver completato l’ultima gamba rialzista a quota 6.920,34 $, l’indice ha iniziato una correzione, trovando un solido supporto a 6.631,44 punti, che porterebbe alla fine della correzione poiché da quel livello è iniziata una nuova spinta rialzista, un’altra gamba rialzista che mira a superare il massimo precedente, confermando la ripresa della tendenza ascendente.
A condizione che il supporto a 6.631,44 punti resti valido, qualsiasi ritracciamento dovrebbe limitarsi a una correzione di breve termine prima di una possibile estensione verso nuovi massimi storici, potenzialmente oltre la soglia dei 7.000 punti.
Il Dow Jones ha registrato un rialzo dello 0,81%, chiudendo a 47.368,64 punti, vicino al massimo intraday a 47.412,89 punti. Il movimento riflette il miglioramento del sentiment di mercato, alimentato dalle crescenti speranze di una risoluzione dello shutdown governativo statunitense, che potrebbe restituire fiducia agli investitori e rilanciare la domanda interna.
Dal punto di vista tecnico, il Dow Jones mostra segnali di resilienza, sostenuto dal recupero dei titoli industriali e finanziari, con l’area dei 47.000 punti si conferma come importante zona di supporto, mentre un superamento deciso dei 47.500 punti potrebbe aprire la strada verso il livello annuale dei 48.110,79 punti, primo target tecnico rilevante.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.