Indici di Wall Street: gli Indici USA Correggono dai Massimi ma il Trend di Fondo Resta Intatto

L’S&P 500 mostra un arretramento dai massimi storici in area 6.920 punti, livello che rappresenta la principale resistenza del momento. Il movimento correttivo sta testando la solidità del trend rialzista che domina il grafico da mesi, ma una rottura decisa sotto i 6.700 punti costituirebbe un primo segnale di deterioramento dell’impulso ascendente.

L’oscillatore RSI prosegue la sua discesa verso il livello medio 50, evidenziando una perdita di forza dei compratori e un potenziale aumento della pressione ribassista nelle prossime sedute. Ciononostante, il supporto più importante da considerare è il livello chiave dei 6.500 punti: una rottura sotto questo livello aprirebbe le porte a un vero e proprio cambio di trend, con l’avvio di un ciclo correttivo più profondo, con il livello chiave die 6.200 punti a rappresentare il target di breve/medio periodo. Al contrario, un ritorno sopra i massimi storici rilancerebbe la dinamica rialzista verso nuovi target.

Indici di Wall Street: correzione improvvisa per il Nasdaq ma i supporti chiave restano solidi

Il Nasdaq ha subito un brusco sell-off giovedì, una svendita improvvisa e inattesa che ha riportato il prezzo sotto il livello psicologico dei 25.000 punti. Nonostante la volatilità, la struttura complessiva resta rialzista e molti trader valutano questa correzione come un’opportunità di acquisto su livelli più convenienti. In particolare, finché il Nasdaq rimane sopra i 24.400 punti, l’impostazione positiva non viene compromessa. Un cedimento sotto tale livello aprirebbe invece il rischio di un affondo verso il livello chiave dei 24.000 punti, zona di accumulo rilevante nel trend LONG degli ultimi mesi.

Il contesto rimane comunque costruttivo: l’indice ha beneficiato di un incremento storico dei titoli tecnologici e l’attuale fase di ribasso potrebbe rappresentare un fisiologico reset dopo settimane di eccesso di entusiasmo.

Indici di Wall Street: per il Dow Jones presa di fiato dopo il rally, ma la tendenza rimane rialzista

Il Dow Jones ha chiuso la seduta di giovedì in calo, interrompendo una serie di tre giornate positive ma senza compromettere il trend rialzista dominante. Il trend LONG rimarrà intatto se l’indice resterà al di sopra del livello annuale dei 46.949,99 punti, con la probabilità di un nuovo tentativo di ascesa verso il livello psicologico dei 49.000 punti che rimarrà elevata.

Solo un indebolimento più significativo, con una discesa sotto il livello annuale dei 46.107,22 punti, riaprirebbe scenari ribassisti più profondi. Per ora, però, gli operatori vedono ogni ritracciamento come un’occasione per rientrare nel trend dominante, sostenuto dal miglioramento del sentiment di mercato dopo la riapertura del governo USA.

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