Indici di Wall Street: Continuerà il Momentum Rialzista?

Tutti e tre principali indici di Wall Street hanno chiuso il mese di luglio positivamente, con il Dow Jones che guadagna una menzione speciale grazie al rialzo impressionante nelle ultime due settimane. La sovraperformance del Dow Jones suggerisce che gli investitori potrebbero spostarsi dai titoli growth a quelli value, poiché la Federal Reserve sembra destinata a raggiungere i tassi di picco durante le prossime riunioni della FED di fine anno.

Il Dow Jones non ha ancora deciso se iniziare una correzione ribassista oppure continuare la tendenza rialzista. Proprio in questo momento è tra due fuochi, entrambi livelli annuali che rappresentano il target rialzista (35.792,43 punti) e il target ribassista (35.069,18 punti).

Indici di Wall Street: si avvicina sempre di più il massimo storico dell’S&P 500

L’S&P 500 ha aperto leggermente al rialzo (0,15%) la settimana, puntando prima di tutto il massimo annuale dei 4.607,07 punti che, potenzialmente, potrebbe diventare un ottimo supporto per far continuare il movimento rialzista iniziato qualche mese prima.

Tuttavia, bisogna considerare anche che ultimamente il prezzo ha avuto difficoltà a superare la piccola area 4.550/4.609 punti; per questo motivo una correzione non è da escludere definitivamente, la quale potrebbe portare l’S&P 500 a ritestare il precedente livello annuale dei 4.534,63 punti. Ciononostante, nel caso in cui il massimo 4.607,07 verrebbe superato agilmente, i tori probabilmente aumenteranno le proprie posizioni con l’unico scopo di raggiungere il prossimo livello annuale 4.667,34 punti.

Indici di Wall Street: riuscirà il Nasdaq a continuare il rialzo?

Continuerà l’ascesa impressionamene e sostenuta del Nasdaq? Il prezzo da diverse settimane non riesce a superare il livello annuale dei 15.821,52 punti, sintomo evidente del pensiero degli investitori di fare un passo indietro e spostarsi verso i titoli value.

Questo potrebbe portare il Nasdaq ad essere forse il primo indice a correggere, con il primo obiettivo ribassista rappresentato dal livello annuale dei 15.214,20 punti; non è escluso una sortita per testare il livello psicologico dei 15.000 punti. D’altro canto, un’improvvisa accelerazione rialzista non è da prendere sottogamba, considerando che il Nasdaq non è nuovo a questi movimenti; quindi, i tori non sono ancora fuori dai giochi e una chiusura settimanale sopra i 15.821,52 punti potrebbe dar il via alla continuazione della tendenza rialzista, con l’obiettivo il prossimo livello annuale dei 16.513,87 punti.

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