Tradotto con IA
I futures azionari statunitensi sono in calo giovedì dopo una chiusura debole nella sessione precedente. I futures dell’S&P 500 scendono dello 0,27%, quelli del Nasdaq 100 perdono lo 0,25% e quelli del Dow scendono di 141 punti (-0,33%).
La flessione di mercoledì ha posto fine a una serie vincente di tre giorni per l’S&P 500 e il Nasdaq. L’S&P ha perso lo 0,3%, il Nasdaq lo 0,5% e il Dow ha chiuso in saldo neutro. I dati più deboli dell’IPC di maggio hanno offerto un primo sollievo, ma non sono riusciti a superare il livello di resistenza, lasciando i mercati in una fase di attesa in vista dell’aggiornamento sull’inflazione di oggi.
Utili da Segnalare
Oracle (ORCL) – Comunicazione dopo la chiusura
• EPS: $1,70 contro $1,64 previsti | Ricavi: $15,9B contro $15,59B previsti
• Le azioni sono aumentate del 7% dopo la chiusura. Oracle ha dichiarato che il suo business cloud crescerà oltre il 70% il prossimo anno, superando di gran lunga il ritmo dello scorso anno. Questo ha aumentato la fiducia nella strategia AI e software dell’azienda.
Lovesac (LOVE) – Prima dell’apertura
• Stima EPS: -$0,81
• I trader osserveranno segnali di pressione nella spesa dei consumatori. Titolo volatile che tende a registrare forti movimenti in occasione degli utili.
Adobe (ADBE) – Dopo la chiusura
• Stima EPS: $4,97 | Ricavi: $5,8B
• Focus principale su come i nuovi strumenti AI di Adobe stiano trainando la crescita, in particolare nel segmento Creative Cloud. Inoltre, si osserva se i recenti aumenti di prezzo stiano migliorando i margini.
RH (RH) – Dopo la chiusura
• Stima EPS: -$0,08
• L’azienda vende articoli per la casa di alta gamma. Con il settore immobiliare e la spesa di lusso sotto pressione, i trader esamineranno le tendenze degli ordini e le previsioni.
I futures sull’Indice S&P 500 rimangono limitati al di sotto della resistenza a 6.236,50, con il prezzo che si consolida al di sotto dei massimi di inizio giugno. Il primo supporto si trova presso la media mobile semplice a 200 giorni in rialzo pari a 5.903,93. Una rottura al di sotto di questo livello aprirebbe la strada al prossimo livello chiave a 5.756,50. Il rifiuto alla resistenza mantiene la pressione ribassista in gioco.
I futures sul Nasdaq 100 si bloccano vicino a 21.900, incapaci di superare la resistenza a 22.656,75. Il momentum sta diminuendo con il rallentamento degli utili nel settore tecnologico. I livelli di supporto sono stratificati a 21.900 e successivamente alla media mobile semplice a 200 giorni pari a 20.865,59.
I futures del Dow continuano a faticare al di sotto di una doppia resistenza a 43.148 e della SMA a 200 giorni a 43.133. Senza nuovi catalizzatori rialzisti, l’indice rimane compreso in un range. Il supporto iniziale si attesta a 41.278,60.
L’inflazione e gli utili nel settore tecnologico sono i principali fattori trainanti della giornata. Il PPI definirà le aspettative sui tassi, mentre Adobe guida una scaletta di utili ridotta. Con i futures che rigettano i livelli di resistenza chiave e con catalizzatori macro ancora irrisolti (tariffe, Iran), i trader dovrebbero mantenere un approccio tattico e concentrarsi su determinati livelli. Il rischio di volatilità resta elevato.
Per ulteriori informazioni, consulta il nostro Calendario Economico.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.