Il Cambio Euro Dollaro Rimane sopra 1,1050

Il prezzo dell’euro dollaro ha acquisito ulteriore slancio rialzista riuscendo ad iniziare a consolidarsi intorno 1,1050 mentre il dollaro americano continua ancora a subire la pressione ribassista a seguito della pubblicazione degli ultimi dati macroeconomici USA contrastanti. Il fiber cerca di mantenersi stabile intorno a 1,1050 in questa sessione di mercoledì, in vista della chiusura del 2023 che potrebbe portare ad una continuazione del trend rialzista.

L’Indicatore di Inflazione preferito dalla Federal Reserve, il PCE Core, ossia l’inflazione che esclude i prezzi di energia e cibo, è cresciuto del 3,2% su base annua, un dato inferiore alle attese del 3,3%. Su base mensile, il PCE Core è cresciuto dello 0,1%, al di sotto del consenso degli analisti dello 0,2%. Il rafforzamento delle pressioni ribassiste sul dollaro americano, che porta al rialzo l’euro dollaro, è causato dalla Federal Open Market Committee (FOMC) che ha deciso di mantenere invariato il tasso di interesse nella sua recente riunione di dicembre e ha segnalato che potrebbero verificarsi tre tagli dei tassi nel 2024. A controbilanciare mentre sul fronte dell’EURO, la Banca Centrale Europea (BCE) ha lasciato invariati i tassi e ancora non ha deciso riguardo un eventuale primo taglio dei tassi.

Panoramica fondamentale euro dollaro

La presidente della BCE Christine Lagarde ha dichiarato ultimamente che le decisioni politiche della BCE dipendono dai dati macroeconomici, e non sono influenzate dai prezzi di mercato o da pressioni legate al tempo, mentre il vicepresidente della BCE Luis de Guindos ha affermato che è prematuro iniziare ad allentare la politica monetaria, aggiungendo che la Banca Centrale Europea non prevede una recessione tecnica nell’Eurozona.

Detto ciò, le recenti osservazioni più aggressive da parte della BCE sono le motivazioni principali di questo consistente rialzo del fiber, il quale potrebbe continuare il suo movimento nel medio/lungo termine.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1056, in rialzo dello 0,36% ed in pieno movimento rialzista per la terza settimana consecutiva dopo una correzione durata giusto due settimane. È probabile che la coppia non subirà una forte volatilità durante le ultime sessioni dell’anno, tuttavia, i tori cercheranno di creare le condizioni per iniziare il 2024 al rialzo.

Infatti, con una chiusura settimanale sopra il livello annuale 1,1034, l’euro dollaro potrebbe continuare la tendenza rialzista iniziata ad ottobre, avendo lo slancio necessario per raggiungere il successivo livello annuale 1,1186, zona dei massimi del 2023 che, se superato getterebbe le basi per un 2024 all’insegna della formazioni di nuovi massimi annuali. D’altro canto, una chiusura sotto 1,1034 porterebbe gli orsi ad aumentare le proprie posizioni, al fine di ritestare il livello annuale 1,0911.

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