La tanto attesa fusione di Ethereum non ha avuto quell’effetto tanto desiderato, portando la quotazione a ritestare un supporto importante ma da quel momento i rialzisti sono ritornati prepotentemente in prima fila.
Con l’ultima mossa dei rialzisti il prezzo di Ethereum è riuscito a rialzare la testa con la falsa rottura (e relativo rimbalzo) del livello annuale 1.189,63 $, allontanando lo spettro di una capitolazione della criptovaluta.
Interessante notare che nell’ultimo periodo si è parlato di un ipotetico evento che vedeva ETH superare la capitalizzazione di Bitcoin. Tuttavia, sembra una realtà molto inverosimile data l’attuale situazione di Ethereum.
Il rapporto ETH/BTC sembra essere crollato, come evidenziato dal crypto analyst Santiment, in quanto questo rapporto ha mostrato che gli indirizzi delle balene hanno perso oltre 3 milioni di ETH nelle ultime cinque settimane con la conversione ETH to BTC.
Nel complesso, la caduta è stata significativa, soprattutto alla luce del fatto che ad inizio settembre 2022, poco prima del Merge praticamente, questo rapporto ETH:BTC è salito al massimo del 2022, formando il quarto per importanza massimo storico.
Come anticipato, questo “vantaggio” contro il Bitcoin è attribuito al clamore per il Merge, il tanto atteso aggiornamento Proof-of-Stake della blockchain numero due per capitalizzazione. Ma dopo il Merge, cosa è successo è un grande punto interrogativo, soprattutto alla luce della forte discesa delle ultime settimane.
Si mette in evidenza che nell’ultimo periodo si è assistito ad un “aumento della censura” su Ethereum, in concomitanza del passaggio di oltre il 50% dei blocchi ETH creati sotto la competenza dell’OFAC (Office of Foreign Assets Control) del Dipartimento del Tesoro USA, in seguito alle ultime raccomandazioni di conformità. Questo potrebbe essere una delle motivazioni del ribasso di Ethereum perché sembra che stia venendo meno uno dei fattori fondamentali del mondo crypto: la decentralizzazione.
Al momento della scrittura il prezzo di ETH quota 1.310,80 $, in rialzo dell’1,94% ed in procinto di movimentarsi al rialzo, soprattutto in virtù della falsa rottura del livello annuale 1.189,63 $ che ha suggerito un chiaro rientro dei rialzisti che potrebbero portare ETH a riprendersi il terreno perduto.
Primo obiettivo del movimento rialzista è il livello annuale 1.604,89 $, il quale ha svolto la funzione da fortissima resistenza nell’ultimo periodo. Un superamento agevole del primo obiettivo porterebbe i rialzisti ad avere maggiore fiducia e tentare di riprendersi il livello annuale 1.932,94 $, che rappresenta il secondo obiettivo di medio termine.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.