Gas Naturale, analisi fondamentale settimanale, previsioni – La forza inattesa può essere correlata alla produzione contenuta e al ritardo delle temperature calde

La scorsa settimana, i future sul gas naturale hanno superato il range delle due settimane precedenti chiudendo in positivo, quindi gli acquirenti hanno ricevuto aiuto da un calo della produzione. I future sono stati trascinati verso l’alto rafforzando i prezzi a termine, i quali sono aumentati nonostante l’assenza di temperature calde nelle previsioni meteorologiche.

Tecnicamente, il rally sembra impressionante, ma i trader dei fondamentali dubitano che la mossa potrà essere sostenuta, i tagli della fornitura potrebbero esser stati temporanei a causa della manutenzione delle condutture.

Per la settimana, i future sul gas naturale di luglio si sono attestati a 2.655$, guadagnando 55$ con un +2.12%.

Prima dell’impennata di venerdì, negli Stati Uniti i future hanno registrato un andamento misto, mostrando debolezza all’inizio della settimana per un mix di temperature inferiori o superiori alla norma, poi, il ribaltamento del prezzo di chiusura tecnica di martedì, ha indicato la presenza di acquirenti.

Giovedì, i trader si sono scrollati di dosso un altro dato governativo sullo stoccaggio, il quale ha contribuito a dare sostengono all’impennata di venerdì. Secondo Bespoke Weather Services: nel complesso la domanda è stata leggermente più alta a causa delle temperature calde ad Est e il rischio di un ritorno del caldo al Sud, fattori che hanno contribuito al rialzo dei prezzi.

Report settimanale sullo stoccaggio dell’U.S. Energy Information Administration

Giovedì, l’EIA ha dichiarato un’iniezione settimanale superiore alla media di 85 miliardi di piedi cubi, corrispondente alla produzione registrata lo scorso anno, ma superiore alla media dei cinque anni con 72 miliardi di piedi cubi. Il 3 maggio, il totale del working gas negli Stati Uniti continentali si attestava a 1.547 miliardi di piedi cubi, 128 miliardi di piedi cubi in più (+9,0%) rispetto ai livelli dell’anno precedente, ma 303 miliardi di piedi cubi in meno (-16,4%) rispetto alla media quinquennale.

Previsioni meteo a breve termine

NatGasWeather, per il periodo che va dal 10 maggio al 16 maggio, afferma: ” nei prossimi giorni, numerosi sistemi meteorologici avranno un impatto importante sugli Stati Uniti meridionali e orientali con forti rovesci e temporali. Durante il fine settimana, le minime negli Stati Uniti centrali e settentrionali scenderanno tra i 30 e i 40°F, per una domanda di gas leggermente più alta. Gli Stati Uniti del sud si raffredderanno in alcune aree, tra le quali il Texas e il sud-ovest con temperature tra i 60 e i 70°F, ma avremo ancora caldo nel sud-est/Florida: tra gli 80 e 90°F. A causa dei sistemi meteorologici, l’Ovest vedrà un mix di temperature tra il mite e il caldo e a metà della prossima settimana, il caldo arriverà sugli Stati Uniti meridionali e orientali. La prossima settimana, la domanda varierà da bassa a moderata per poi correggersi verso il basso. ”

Previsioni settimanali

Secondo Bespoke, il rally della scorsa settimana e soprattutto l’aumento di venerdì ha cambiato la tendenza in rialzista sul grafico giornaliero, strano per questo periodo dell’anno, soprattutto perché il caldo estivo potrebbe arrivare tra qualche settimana e gli ultimi dati sull’archiviazione dell’EIA hanno indicato bilanci più deboli rispetto alle temperature.

Il rally potrebbe riguardare la produzione contenuta, il che significherebbe che la mossa non sarà mantenuta nel breve termine, ma fino a prova contraria dobbiamo rispettare l’impulso tecnico al rialzo. Se all’inizio di questa settimana non vedremo i prezzi proseguire al rialzo potrebbe essere il primo segnale di una debolezza.

Lunedì non possiamo vendere con entrambe le mani perché gli acquirenti potrebbero effettivamente reagire al potenziale surriscaldamento oltre la media previsto nel corso del mese, il quale potrebbe ridurre lo stoccaggio.

Se le previsioni non indicheranno temperature calde e i problemi di produzione verranno risolti, allora ci potremmo aspettare una contrazione dei prezzi.