Gas naturale, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Mercato favorito dai timori per il deficit di scorte

I future sul gas naturale mercoledì a inizio giornata si muovono in ribasso, dopo l’impennata della sessione precedente, movimento favorito dai timori per il deficit di scorte.

Alle ore 9:12 GMT, i future sul gas naturale con scadenza a giugno si attestano a 2,785 $, in calo di 0,017 $ (-0,61%).

L’azione volatile dei prezzi che stiamo osservando è stata generata dai trader rialzisti che stanno sfruttando la combinazione del deficit di scorte e il tardivo inizio della stagione delle iniezioni per sostenere i prezzi e creare un momentum rialzista. Dovrebbe essere sufficiente per colmare il gap sul deficit forse prima dell’inizio della stagione estiva, con l’accensione degli impianti di raffreddamento.

In questo momento, i momento di difficoltà suggerisce che i prezzi dovrebbero essere frenati dal massimo di marzo a $ 2,873 e supportati dalla serie di minimi che vanno da $ 2,660 a $ 2,638. Il centro di questo intervallo è $ 2,76.

Previsioni

Anche se all’inizio di mercoledì il mercato è in calo,  questa settimana sembra esserci un orientamento rialzista. Alla fine della settimana scorsa e all’inizio di questa settimana, i venditori ritenevano che l’incremento previsto per il rapporto settimanale sulle scorte della EIA avrebbe avuto un effetto ribassista sui prezzi.

Tuttavia, da quando è stata diffusa la previsione iniziale le stime sono state ridotte: dietro il rally di martedì c’era probabilmente questo. Da mercoledì mattina, la stima media è di 47 miliardi, con una forbice che va dai 45 ai 55.

Martedì a inizio giornata uno stimato analista ha previsto un incremento di 57 miliardi. Tuttavia, in base all’azione di prezzo, questa stima potrebbe essere troppo elevata. Prevediamo di continuare a vedere oscillazioni volatili su ambo i versanti fino a quando il rapporto EIA sarà pubblicato, alle 14:30 GMT di giovedì. Anche dopo il rilascio, i prezzi potrebbero muoversi in entrambe le direzioni a seconda di quanto il dato si discosterà dalle previsioni. Abbiamo detto per diverse settimane che questo sarà un anno insolito a causa della forte domanda di aprile.

La direzione a lungo termine sarà determinata dalla velocità con cui la produzione pareggerà il deficit. Ci sono previsioni là fuori che suggeriscono incrementi di scorte in una forbice 90 – 100 nelle prossime settimane. Questo sembra un dato ribassista, ma il lato negativo potrebbe essere limitato se questi incrementi sono in linea solo con la media quinquennale.

Per quanto riguarda i fondamentali, nel breve termine ci aspettiamo un trading bilaterale volatile con una leggera propensione al rialzo. Questa previsione funzionerà solo se le temperature saranno stabili. Se l’estate arriverà in anticipo, puntate al rialzo.