Ferrari Crollo Sotto il Supporto. Piaggio Rallenta il Rimbalzo

Ieri giornata leggermente debole per gli indici azionari che erano in attesa delle decisioni sui tassi della Fed e il nostro FTSE MIB ha chiuso in un calo contenuto del -0,33% a 43.300 punti indice con forte calo dell’azione di Ferrari mentre quella di Piaggio è rimasta in positivo.

Ferrari in forte ribasso settimanale

L’azione di Ferrari (RACE) quota 308€, registrando su base weekly un forte ribasso del -9,49%. In dicembre segna un -8,79%, proseguendo una sequenza di tre mesi consecutivi in rosso. Da inizio 2025 Ferrari mostra una performance negativa del -25,60%, configurando il peggior anno dalla sua quotazione.

Sul grafico weekly emerge una panoramica dell’andamento da inizio 2024, periodo in cui RACE aveva avviato una lunga fase di uptrend culminata nel massimo storico di 492,80€ registrato a febbraio di quest’anno. Da quel livello è iniziata una fase di contrazione progressiva, caratterizzata da swing discendenti e massimi decrescenti che hanno progressivamente indebolito la struttura tecnica.

Livelli tecnici e rischio ribasso per Ferrari

La dinamica correttiva ha portato RACE a testare il primo supporto rilevante in area 327–315€, zona da cui a ottobre era partito un rimbalzo. Quel movimento si è tuttavia esaurito sulla resistenza in area 375€, livello che ha respinto nuovamente il prezzo.

Nell’ultima settimana Ferrari ha rotto l’area supportiva, aprendo il rischio di una prosecuzione del ribasso verso l’area dei 260€, livello che potrebbe diventare interessante per ingressi solo se raggiunto in coerenza con la tempistica ciclica.

Piaggio scesa sulla proiezione del canale ribassista

Il prezzo di Piaggio (PIA) segna su base settimanale un ribasso del -2,95% e quota 1,84€. In dicembre registra -1,20%, segnando il quarto mese consecutivo in rosso e portando il 2025 a un -15,40%.

Sul grafico weekly abbiamo una panoramica dai minimi di maggio a 1,61€, da dove è partita una leg rialzista sviluppata all’interno di un canale ascendente. La rottura del canale, avvenuta a ottobre, ha generato una proiezione ribassista verso 1,73€.

A metà novembre Piaggio ha toccato 1,74€, avviando un rimbalzo senza però raggiungere la resistenza a 1,92€. Ora PIA è nuovamente in contrazione e deve mantenersi sopra il supporto a 1,81€ per preservare il tentativo di recupero.

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