Fase di Attesa per l’Euro Dollaro prima dell’IPC Statunitense

Dopo una breve correzione al ribasso durante la sessione europea di martedì, il prezzo dell’euro dollaro ha acquisito un forte slancio rialzista che le ha permesso di chiudere in territorio positivo. Il fiber, inoltre, durante la sessione di Tokyo di mercoledì ha continuato il rialzo, toccando il livello più alto degli ultimi due mesi a 1,1037 che ha permesso in aggiunta di raggiungere l’obiettivo del livello annuale 1,1034, prima di ritirarsi leggermente.

L’atmosfera di mercato favorevole al rischio ha reso difficile per il dollaro americano di togliersi di dosso la pressione di vendita che potrebbe configurare una chiusura negativa per due settimane consecutive. Comunque, in questa giornata di mercoledì, i futures statunitensi vengono scambiati in leggero territorio positivo, aiutando così il future del dollaro USA a rimanere resiliente e frenare qualsiasi presupposti rialzisti del fiber, per ora.

In attesa del rilascio del dato sull’inflazione USA

La seconda metà della sessione odierna porterà un certo movimento sull’euro dollaro con il rilascio dei dati sull’inflazione USA di giugno. Comunque, il forte calo osservato nel future del dollaro americano nell’ultima settimana suggerisce che gli investitori del cambio potrebbero aver già scontato una lettura debole  dell’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC).

Su base annua, l’Indice dei Prezzi al Consumo viene visto in calo al 3,1% rispetto al 4% di maggio, mentre l’IPC Core, inflazione che esclude la volatilità dei prezzi alimentari ed energetici, dovrebbe aumentare dello 0,3% su base mensile.

Nel caso in cui l’inflazione CORE aumenti ad un ritmo più sostenuto, il dollaro americano potrebbe rafforzarsi e pressare al ribasso il fiber. Tuttavia, un rilascio dell’IPC CORE più vicino allo 0% potrebbe aprire le porte per un ulteriore fase di debolezza per il dollaro USA e portare l’euro dollaro ad aggiornare i massimi.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1022, in rialzo dello 0,08% ed in attesa del dato IPC USA per iniziare a movimentarsi maggiormente. Come accennato, in base al rilascio e alla sua entità il cambio si muoverà di conseguenza.

Infatti, se l’euro dollaro effettuerà una correzione al ribasso dopo il rilascio dell’IPC, il livello chiave 1,1000 potrebbe fungere da primo supporto, con 1,0950 che fungerà da secondo obiettivo di breve termine se il primo venisse violato; al contrario, un’ulteriore fase di debolezza del dollaro americano permetterà al fiber di rompere con decisione il livello annuale 1,1034 che permetterà al cambio di aggiornare probabilmente i massimi annuali col raggiungimento del livello chiave 1,1100.

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