Fantom (FTM) in Caduta Libera: le Ragioni del Crollo e i Possibili Scenari Futuri

In una settimana molto negativa per il mondo crypto nel complesso, con il Bitcoin nuovamente in rotta verso i 38.000 dollari, la criptovaluta che più sta soffrendo, tra le principali per capitalizzazione di mercato, è certamente Fantom, con un -33% settimanale.

Il progetto, al trentottesimo posto per capitalizzazione di mercato secondo CoinMarketCap, vede il suo token nativo attualmente a quota 1,22 dollari, in calo del -3,91% su base giornaliera alle 12:30 di oggi.

Il calo, le cui ragioni fondamentali saranno brevemente esposte nel prosieguo dell’analisi, ha spinto la criptovaluta ai suoi minimi di oltre 3 mesi, verso un livello tecnico, quello di 1,2 dollari, molto delicato.

Le ragioni della contrazione verso 1,2$

Questa settimana, Fantom ha subito un forte calo a causa dell’uscita a sorpresa del celebre sviluppatore Andre Cronje, insieme al partner Anton Nell.

I due developers, che hanno da sempre trainato gran parte degli investimenti sul progetto Fantom (e non solo) lasciano così la criptovaluta. Non si tratta precisamente dei fondatori di Fantom, ma Cronje rappresentava un nome di altissimo profilo nel mondo della DeFi e il suo coinvolgimento nel progetto FTM era stato accolto da subito con grande soddisfazione da analisti e investitori.

Previsioni sul prezzo di Fantom: quanto durerà l’ondata ribassista?

Esposte le ragioni del crollo, occorre anche domandarsi fino a che punto l’ondata ribassista possa estendersi, considerando che la solidità del progetto non è stata in alcun modo minacciata dall’addio di Cronje.

Occorre notare che il supporto a 1,2$ è stato già testato con un calo verso 1,1750, prima di una nuova ripresa. Si può quindi ipotizzare, per lo scenario ribassista, un proseguimento del trend attuale anche fino al target di 1,5 dollari.

Un break-out sotto questo valore potrebbe senz’altro accelerare il crollo di Fantom verso nuovi minimi relativi difficili da identificare in questa prima analisi.

Tuttavia, se il prezzo dovesse proseguire nel suo tentativo di allontanamento dal supporto intermedio di 1,2 dollari, come appare in queste ultime ore, con tutta probabilità Fantom (FTM) avrebbe spazio sufficiente per recuperare quantomeno il livello di 1,4 dollari.

Da qui in poi, i traders potrebbero attendersi un periodo di stasi (compatibilmente al contesto molto volatile di questi giorni) prima di un nuovo tentativo di recupero verso 1,7 o 1,8 dollari.

Il ritorno ai recenti massimi mensili di 2 dollari appare al momento non supportato da dati tecnici e fondamentali sufficienti.

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