EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera – Previsioni per il 30 ottobre 2017

Nella giornata di venerdì l’euro ha continuato a muoversi in ribasso dando seguito alla fase di debolezza generata dalla decisione della BCE di posticipare il tapering, con effetti destinati probabilmente a persistere nel breve termine. Quando venerdì in tarda giornata il dollaro ha perso terreno, abbiamo assistito a una qualche ripresa ma gli effetti saranno probabilmente molto deboli e verosimilmente l’euro continuerà a cedere terreno anche questa settimana.

EUR/USD ancora in ribasso

La decisione della BCE di prolungare il tapering almeno fino al settembre 2018 ha colpito duramente l’euro; il mercato infatti prevedeva un percorso di riduzione del piano di acquisto di titoli piuttosto accelerato. I dati in uscita dall’eurozona continuano ad essere positivi ed è per questo che ha colto di sorpresa gli investitori che avevano acquistato euro in grosse quantità negli ultimi due mesi – cioè da quando la BCE aveva accennato a una riduzione del quantitative easing.

Negli ultimi due mesi Draghi aveva cercato di minimizzare l’ estensione del tapering con l’obiettivo di tenere sotto controllo l’apprezzamento dell’euro; il mercato però non ha voluto ascoltare e in questo stesso periodo ha continuato a comprare. Venerdì, però, gli investitori sono stati riportati coi piedi per terra quando la BCE ha messo in chiaro che non aver alcuna intenzione, per ora, di mollare il quantitative easing, e ne è derivato un calo dell’euro. In giornata potremmo osservare un lieve rimbalzo della coppia ma la direzione complessiva sembra aver subito un’inversione ribassista.

Nel resto della giornata di oggi non sono attesi rapporti economici importanti dell’eurozona né dagli Stati Uniti ma, avvicinandoci alla fine del mese, assisteremo probabilmente a prese di beneficio, aggiustamenti di posizione e qualche flusso valutario di fine mese. Potremmo quindi osservare un consolidamento e un lieve rally di sollievo destinato probabilmente a una vita breve.