Il cambio euro dollaro (EUR/USD) passa di mano ancora in calo sotto 1,1740, probabilmente diretto verso un nuovo test del supporto tondo a 1,17.
Il cambio euro dollaro (EUR/USD) passa di mano ancora in fase calante, sebbene all’interno di una cornice spiccatamente rialzista. I tentativi di rottura sopra 1,18 hanno ceduto il posto a un ritracciamento lento e graduale, che sta spingendo il cross verso il supporto intermedio di 1,1720 dopo aver testato già due volte, negli scorsi giorni, il livello di 1,17.
Pare evidente che lo scenario rialzista stia smorzandosi in favore di un ritracciamento diretto probabilmente ai supporti tra 1,1680 e 1,1550. Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,1727 e l’indice del dollaro usa prosegue i suoi tentativi di ripresa a 97,180$.
Il cambio euro dollaro è scambiato in calo mentre l’indice del dollaro USA continua a mantenersi in un canale rialzista da inizio mese. Per il cross EUR/USD, il triangolo è chiramente discendente e il prezzo rimane ampiamente sotto l’EMA a 50 giorni a quota 1,1740.
La pressione ribassista potrebbe proseguire con un nuovo test del supporto principale di 1,17, già sfiorato in due occasioni negli ultimi cinque giorni. L’eventuale break-out ribassista condurrebbe il cambio euro dollaro verso il primo degli obiettivi da noi individuati nelle ultime analisi, a quota 1,1680.
Un calo sotto quest’ultimo livello tecnico potrebbe rappresentare il catalizzatore per un ribasso molto più ampio, se non per l’inizio di un crollo repentino fin sotto quota 1,16. (solo l’EMA e l’SMA a 20 giornate, a quota 1,165 circa, potranno rallentare gli eventuali arretramenti).
La tendenza ribassista mostrata fino ad oggi potrebbe smorzarsi in caso di ripresa del target intermedio a 1,1750. Ulteriori tentativi di ripresa tramite rimbalzo potrebbero anche spingere il cambio euro dollaro nella direzione dell’obiettivo rialzista a 1,18, ma ritengo questo scenario poco plausibile.
La direzione presa nell’ultima settimana conferma infatti la fine della spinta rialzista per il cambio euro dollaro, salvo nuove sorprese.
Il calendario economico di oggi si concentra sui minutes della riunione del FOMC negli Stati Uniti. Nessun dato macro di rilievo, invece, proveniente dall’Eurozona.
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Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.