EUR/USD, analisi giornaliera, previsioni – L’EURO prende il sopravvento mentre i timori di una guerra commerciale tornano al centro della scena

Mercoledì la coppia EURUSD ha messo in scena una splendida corsa al rialzo recuperando la maniglia degli 1,15 e raggiungendo un massimo a 1,1543, mentre il tema della guerra commerciale torna al centro dell’attenzione degli investitori di tutto il mondo. Il dollaro è finito sotto pressione alla luce dei commenti del Segretario al Tesoro americano Steven Mnuchin, stando al quale la Cina, fintanto che le differenze tra i due paesi non saranno risolte, non dovrebbe deprezzare la propria moneta, auspicando che il valore del renminbi rientri all’interno di un possibile accordo commerciale. Nel frattempo, l’impatto del bilancio italiano riguarda la complessiva perdita di peso della moneta comune. Mentre ieri i titoli del Tesoro USA sono rimasti invariati​​, il rendimento dei titoli a 2 anni è salito al 2,90%, ai massimi dal giugno 2008, ma questo ha influito scarsamente sulla spinta complessiva del mercato americano, dato che i dati macroeconomici statunitensi di ieri sono stati molto deludenti.

Previsioni a lungo termine ancora favorevoli all’USD alla luce dei dati tecnici

Al momento della stesura di questo articolo, la coppia EURUSD viene scambiata a 1,1555, in rialzo dello 0,29%, il giorno dopo aver raggiunto un massimo infragiornaliero di 1,15721, che è anche il massimo delle ultime 7 sessioni di trading. Anche gli sviluppi positivi della Brexit hanno aiutato l’EURO a mantenere la posizione di comando quando la sessione è passata al mercato asiatico. In previsione delle ore di mercato europee, la coppia è arretrata dai massimi giornalieri ma ha trovato stabilità al di sopra di 1,1550, a indicare che la tendenza a breve termine per la coppia rimane rialzista. I timori di una guerra commerciale e l’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA stanno spingendo il dollaro su tutti fronti, e fintanto che i tori riusciranno a mantenere questo andamento rialzista, la tendenza a lungo termine dovrebbe trovare conferma anche nella seduta di giovedì. Sul fronte delle notizie, giovedì alle 11:30 GMT si terrà la riunione di politica monetaria della Banca centrale europea (BCE), e gli investitori potrebbero anche rivolgere l’attenzione alle prime pagine dei giornali italiani, poiché finora, questa settimana, è rimasta la principale forza trainante dell’EURO.

Mentre l’EURO potrebbe mantenere lo slancio positivo nelle ore di mercato di oggi, la lettura dell’IPC degli Stati Uniti prevista oggi alle 12:30 GMT dovrebbe risultare rialzista e un simile aggiornamento potrebbe vedere l’USD guadagnare forza e porre fine al rialzo dell’EURO. Da un punto di vista tecnico, la coppia ha un tono positivo nel breve termine: ha recuperato al di sopra del ritracciamento del 23,6% del suo ultimo calo giornaliero, ora ha un supporto immediato a breve termine intorno a 1,1520. Nel grafico a 4 ore, la coppia ha superato una SMA 20 ora piatta, mentre gli indicatori tecnici avanzano entro livelli positivi, il prezzo si sta ancora sviluppando sotto le SMA 100 e 200, con il percorso più breve al di sotto del più grande e entrambi sopra 1,1600, a indicare che nel lungo periodo il rischio rimane al ribasso. Il supporto e la resistenza previsti per la coppia sono rispettivamente a 1,1530, 1,1500, 1,1460 e 1,1575, 1,1595, 1,1637.