EUR/USD Analisi Fondamentale Giornaliera – Previsioni per il 9 gennaio 2018

Nel corso della giornata di scambi di ieri la coppia EUR/USD è scivolata in basso, con un movimento non violento ma in qualche modo previsto dai mercati. La valuta europea ha trascorso l’intera settimana cercando di superare la regione 1,21 senza grande successo; il dollaro infatti è riuscito a mantenersi stabile fino alla fine della settimana.

EUR/USD in calo

Il movimento rialzista che abbiamo osservato nelle ultime settimane si è verificato in condizioni di basso volume, pertanto il mercato si aspettava una qualche correzione. Il fatto che l’euro non sia riuscito a rompere al rialzo giunge a riprova del fatto che i trader non fossero pronti per una nuova fase rialzista e una correzione si rendeva necessaria per raccogliere il maggior numero di acquirenti in corrispondenza dei minimi, per poi tentare ancora una volta. Il dollaro è riuscito a mantenersi in quota nonostante un rapporto deludente sulle buste paga pubblicato venerdì.

Quando i trader statunitensi hanno fatto il loro ingresso, le acque si erano oramai calmate e, una volta aperta la sessione statunitense, l’azione di prezzo è apparsa maggiormente orientata verso un consolidamento all’interno di una gamma ristretta, con i trader indecisi su quale direzione imprimere alla coppia; hanno infine scelto di prendere posizione e osservare il mercato in attesa di sviluppi. Il livello 1,1980 in questa fase fungerà probabilmente da resistenza: la linea sulla sabbia nel breve termine dovrebbe essere in questa regione.

Nel resto della giornata di oggi non sono attesi dati economici importanti né dagli Stati Uniti né dell’euro zona. Possiamo dire con ragionevole certezza che la coppia consoliderà su ambo i versanti della regione 1,1980, polarizzata al ribasso almeno per la giornata di oggi. Maggiore azione è prevista solamente in tarda settimana con l’arrivo dei dati economici da Stati Uniti e eurozona.