Tradotto con IA
Ethereum (ETH) i rialzisti sono finalmente riusciti a superare la barriera dei $4.000. Questo è stato il quarto tentativo del mercato negli ultimi 19 mesi circa per far sì che l’ETH superasse quel livello e alla fine ha dato i suoi frutti.
Non possiamo sottovalutare l’importanza dell’aggiornamento Pectra per portare a termine l’operazione, in quanto questo miglioramento tecnico del framework operativo dell’EVM ha incrementato le prospettive, la scalabilità e l’efficienza della rete.
È stata una corsa notevole per ETH, poiché il token si è ripreso da un minimo del 2025 di $1.400 fino a $4.200 al momento della stesura – un guadagno del 200% per i fortunati che hanno acquistato dal fondo.
Nel frattempo, solo negli ultimi 30 giorni, il token ha registrato un rally del 45% e ha invertito una perdita annua che, a un certo punto, aveva raggiunto quasi il 50%, trasformandosi in un guadagno annuo del 25%.
I flussi netti verso gli exchange-traded fund (ETF) sono riusciti a concludere la scorsa settimana in territorio positivo, con $250 milioni injettati in strumenti legati a ETH. I forti ingressi di giovedì e venerdì sono riusciti a superare i $500 milioni di deflussi netti registrati lunedì e martedì.
I dati di The Block indicano che, al termine della scorsa settimana, il totale degli assets under management (AUM) di tutti questi fondi è aumentato a quasi $19,7 miliardi. Ciò rappresenta un incremento dell’83,3% su base annua.
Liquidazioni ETH (Ultimi 6 Mesi) – Fonte: CoinGlass
Lo scorso venerdì, oltre $200 milioni in posizioni long su ETH sono stati azzerati. Questo short squeeze ha contribuito ad accelerare la scalata del token ai livelli attuali. Si è trattato della seconda cifra giornaliera più alta nelle liquidazioni delle posizioni short per ETH negli ultimi 6 mesi.
Questo è un dato interessante in quanto trasuda capitolazione bearish. Dall’ultima volta in cui il mercato ha spazzato via così tante posizioni short (5 maggio), ETH ha registrato un rally superiore al 100%. Questo ultimo short squeeze potrà produrre guadagni così elevati nei prossimi mesi?
Nella nostra più recente previsione sul prezzo di Ethereum, pubblicata lo scorso venerdì, abbiamo condiviso un setup tecnico che monitoriamo dal 28 luglio e che ha finalmente portato al risultato rialzista atteso. Dal momento in cui abbiamo pubblicato per la prima volta quel grafico, ETH ha registrato guadagni del 12%.
ETH ha rispettato il supporto della sua linea di tendenza alcuni giorni fa e ha reagito con vigore a quel livello per poi superare la resistenza dei $4.100 – un livello chiave in cui la pressione di vendita aveva precedentemente accelerato al punto di causare cali significativi.
Abbiamo ora registrato un massimo più alto e la tendenza rialzista continua a imperversare. Anche gli indicatori di momentum sono in crescita. L’Indice di Forza Relativa (RSI) ha effettuato una chiara inversione e ha già superato la sua media mobile a 14 giorni.
Grafico giornaliero ETH/USD (Coinbase) – Fonte: TradingView
Ora, la strada verso i $5.000 sembra già spianata. Ciò significa un potenziale aumento del 17% rispetto ai livelli attuali.
Possiamo aspettarci un ritracciamento della precedente resistenza orizzontale a $4.100 dall’alto prima che la tendenza rialzista riprenda.
Potremmo addirittura assistere a una discesa di ETH fino a $3.750. Se così dovesse essere, potrebbe rappresentare un’interessante opportunità per entrare in posizione long ad un prezzo molto attraente, poiché il potenziale di rialzo, se il token dovesse raggiungere i $5.000, sarebbe notevolmente più elevato, intorno al 33%.
Alejandro Arrieche si specializza nella redazione di articoli di notizie che incorporano l'analisi tecnica per i trader e possiede una conoscenza approfondita dell'investimento basato sul valore e dell'analisi fondamentale.