Diasorin e Amplifon Proseguono la Fase di Debolezza

L’ultima seduta della settimana per il nostro FTSEMIB si è chiusa sostanzialmente invariata a -0,06% e con l’indice a 43.175 punti e con andamento ancora debole per l’azione di Diasorin e Amplifon.

Diasorin ancora sotto pressione sui minimi dell’anno 

Nella settimana scorsa il titolo ha chiuso in calo del -2,42%, con Diasorin (DIA) che resta schiacciata sui minimi annuali. Attualmente DIA quota 76,70€. Il bilancio di ottobre mostra comunque un lieve recupero del +1,56%, dopo il pesante -12,37% di settembre, il mese peggiore del 2025.

Per ritrovare una contrazione simile del prezzo di Dia occorre tornare a marzo 2023. Dall’inizio dell’anno la performance resta negativa del -23%, confermando una debolezza strutturale nel medio periodo.

Sul grafico weekly si evidenzia l’intero percorso ribassista sviluppato dal massimo di novembre 2024 a 112,35€, da cui è iniziata una sequenza di massimi e minimi decrescenti che delinea un downtrend stabile.

Rimbalzo tecnico in costruzione per DIA

A settembre il titolo ha registrato una nuova accelerazione ribassista, culminata nel minimo annuale a 73,06€. Dalle prime settimane di ottobre è seguito un tentativo di rimbalzo, ancora fragile e privo di forza direzionale. Il primo livello di resistenza di Diasorin si colloca in area 80,25€, mentre la resistenza principale è situata a 82,60€. Solo un breakout deciso di quest’ultima soglia potrà segnalare un reale cambio di momentum per DIA.

Amplifon ancora debole dopo il forte calo di settembre

Prosegue la fase di debolezza nel corso del 2025, con Amplifon (AMP) che quota 14,80€e chiude la settimana in ribasso del -5,40%. Il mese di ottobre resta comunque positivo del +6,80%, dopo la pesante perdita di settembre pari a -11,00%. Da inizio anno la performance di Amplifon rimane negativa del -40,44%, confermando un quadro tecnico complesso e ancora dominato dai venditori.

Sul grafico weekly emerge la dinamica ribassista che caratterizza l’intero 2025. Il titolo ha toccato a febbraio un massimo a 27,12€, da cui è iniziato un deciso downtrend interrotto solo dal rimbalzo di maggio e giugno, terminato in corrispondenza della resistenza a 21,30€.

 Da quell’area il prezzo di Amplifon ha avviato una nuova fase di crollo, culminata a settembre con il minimo annuale a 13,75€. Dalla metà di ottobre è in corso un rimbalzo tecnico ancora fragile, sostenuto da volumi ridotti e bassa forza relativa.

La prima resistenza si colloca in area 16,60€, mentre la principale è situata a 17,60€. Solo il superamento stabile di quest’ultimo livello potrebbe segnalare un miglioramento del sentiment e un potenziale ritorno sopra le medie di breve periodo.

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