Pubblicita'
Pubblicita'

Bitcoin, Ethereum, Solana in Guardia: gli USA Avvertono di un Possibile Attacco all’Iran

Da
Yashu Gola
Tradotto con IA

Tradotto con IA

Questo articolo è stato originariamente redatto in inglese ed è stato tradotto utilizzato l'AI allo stato dell'arte di FX Empire. Ci assicuriamo che le più precise terminologie finanziarie siano preservate per manteenre l'accuratezza e l'affidabilità dell'articolo originale. Sebbene le nostre traduzioni siano precise, alcune minuzie linguistiche potrebbero differire leggermente. Accogliamo con piacere il tuo feedback sulle nostre traduzioni. Per favore, invia qualsiasi commento o suggerimento al nostro <a href="mailto:helpdesk@empire.media">team di traduzione</a>
Pubblicato: Jun 19, 2025, 09:26 GMT+00:00

Punti Principali:

  • Bitcoin, Ethereum e Solana sono a rischio di ulteriori ribassi a fronte dell'aumento delle tensioni tra USA e Iran e di segnali tecnici ribassisti.
  • BTC, ETH e SOL mostrano pattern di breakdown che potrebbero portare i prezzi rispettivamente a 99.000 USD, 2.336 USD e 123 USD.
  • Nonostante lo stress geopolitico, la domanda istituzionale rimane forte, con gli ETF su Bitcoin che hanno registrato flussi superiori a 1 miliardo di USD dal 13 giugno.
Bitcoin-Ethereum-Solana-Israel-Iran

Bitcoin (BTC), Ether (ETH), Solana (SOL) e il mercato crypto nel suo complesso si sono stabilizzati in mezzo a crescenti timori di un intervento diretto degli Stati Uniti nel conflitto Israele–Iran e all’emergere di nuovi avvertimenti sull’inflazione da parte del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell.

Al 19 giugno, Bitcoin oscillava tra guadagni e perdite nei pressi del livello di 105.000 USD, mentre il mercato degli altcoin manteneva una valutazione stabile intorno a 1,13 trilioni di USD. Il più ampio ambiente risk-on mostrava segni di deprezzamento, con l’indice europeo Stoxx 600 e i futures statunitensi in calo.

Confronto giornaliero della performance di BTC/USD, TOTAL2 STOXX 600 e Nasdaq Futures. Fonte: TradingView

Oltre 1 miliardo di USD di flussi verso gli ETF Bitcoin nonostante il conflitto in Medio Oriente

Il sentiment del mercato crypto è diventato cauto poiché sono emerse notizie secondo cui funzionari statunitensi si stanno preparando per un possibile attacco all’Iran.

I mercati erano già in allerta dopo che la Federal Reserve aveva abbassato le previsioni di crescita e previsto una maggiore inflazione, evidenziando come l’incertezza correlata alle tariffe stia complicando gli sforzi per allentare la politica monetaria.

Trump ha pubblicamente avanzato l’idea di colpire l’Iran per diversi giorni, mentre il paese è impegnato in una guerra che dura quasi una settimana con Israele.

Parlando alla Casa Bianca il 18 giugno, ha dichiarato di preferire prendere la “decisione finale un secondo prima che debba essere presa”, citando la situazione in rapido mutamento in Medio Oriente.

“Le probabilità di un coinvolgimento degli Stati Uniti sono piuttosto elevate in questo momento”, ha affermato Anna Rosenberg, responsabile della geopolitica all’Amundi Investment Institute, aggiungendo:

“Questo potrebbe rappresentare un’opportunità per gli USA di eliminare una grave minaccia geopolitica – le potenziali ambizioni nucleari dell’Iran. Tuttavia, ogni azione comporterebbe conseguenze serie. Trump si trova di fronte a una decisione molto difficile.”

Bitcoin, Ether e Solana hanno subito un calo dopo l’inizio del conflitto Israele–Iran il 13 giugno.

Una settimana dopo, queste criptovalute hanno parzialmente recuperato dai minimi registrati durante la fase di vendita, in attesa che il mercato crypto cresca nelle prossime settimane, come già accaduto dopo precedenti conflitti in Medio Oriente.

Anche le istituzioni hanno mostrato fiducia nei prodotti crypto.

Ad esempio, i flussi netti verso i fondi di investimento focalizzati su Bitcoin sono cresciuti di oltre 1 miliardo di USD dal 13 giugno, mentre i veicoli focalizzati su Ethereum hanno attirato 51 milioni di USD nello stesso periodo, secondo il data resource Farside Investors.

Flusso netto dei fondi ETF Bitcoin ed Ethereum. Fonte: Farside Investors

Esaminiamo fino a che punto potrebbero salire o scendere le principali criptovalute, Bitcoin, Ethereum e Solana, nel caso in cui il conflitto in Medio Oriente dovesse intensificarsi con il coinvolgimento degli USA.

Previsioni Prezzo Bitcoin: Un Calo Verso i 100.000 USD Possibile Entro Fine Giugno

Bitcoin mostra un classico pattern a testa e spalle sul grafico a 4 ore, facendo aumentare il rischio di un ribasso verso la fascia dei 99.000–100.000 USD. Il supporto del collo, situato vicino ai 104.000 USD, è sotto pressione. Se venisse rotto, il target tecnico del pattern si posizionerebbe intorno ai 99.279 USD.

Grafico a 4 ore di BTC/USD. Fonte: TradingView

I dati del profilo dei volumi mostrano una forte resistenza intorno ai 106.000 USD e una mancanza di interesse significativo all’acquisto al di sotto dei 103.000 USD. Questa zona a basso volume potrebbe accelerare una eventuale discesa.

Allo stesso tempo, BTC rimane al di sotto della sua EMA a 50 periodi (105.777 USD) e fatica nei pressi della EMA a 20 periodi (104.859 USD), segnalando un continuo momentum ribassista.

L’RSI a 14 periodi è registrato a 46,48 e sta scendendo, indicando un indebolimento della pressione d’acquisto senza segni di divergenza rialzista. A meno che BTC non ritrovi i livelli di resistenza chiave nel breve termine, il percorso di minor resistenza sembra indicare una discesa. Una chiusura confermata al di sotto dei 104.000 USD probabilmente innescherebbe ulteriori vendite.

Previsioni Prezzo Ethereum: ETH Potrebbe Scendere Sotto i 2.500 USD

Ether mostra anch’esso un pattern a testa e spalle sul grafico a 4 ore, con il collo, situato intorno ai 2.510 USD, in pericolo. Un breakdown confermato potrebbe spingere ETH verso il target di 2.336 USD, basato sull’altezza del pattern.

Grafico a 4 ore di ETH/USD. Fonte: TradingView

ETH viene scambiato al di sotto della sua EMA a 50 periodi (2.564,8 USD) e si mantiene vicino alla EMA a 200 periodi (2.510,8 USD), indicando un momentum in calo. L’RSI si attesta a 46,70 e scende, mostrando una mancanza di forza rialzista. Anche il profilo dei volumi rivela un supporto debole al di sotto dei 2.500 USD, rendendo un forte ribasso più probabile in caso di rottura del collo.

Previsioni Prezzo Solana: Potrebbe Verificarsi una Discesa del 15%

Solana sembra star formando un pattern doppio top di tipo Adam and Eve sul grafico a 4 ore, con un supporto del collo intorno a 144 USD. Una rottura confermata sotto questo livello potrebbe aprire la strada a un calo verso i 123,36 USD, in base al target previsto dal pattern.

Grafico a 4 ore di SOL/USDT. Fonte: TradingView

SOL rimane al di sotto sia della sua EMA a 50 periodi (150,49 USD) che della EMA a 200 periodi (156,02 USD), rafforzando le previsioni ribassiste. L’RSI è a 39,99 e continua a diminuire, segnalando una crescente pressione venditrice. Il profilo dei volumi indica una mancanza di supporto consistente al di sotto dei 142 USD, aumentando il rischio di un forte ribasso in caso di rottura del livello dei 144 USD.

Sull'Autore

Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.

Pubblicita'