Tod's inizio anno in negativo, ma ha configurato un pattern di inversione per rimbalzo. Salvatore Ferragamo chiude il 2023 a -25% e anche il 2024 inizia male
Continuiamo con la carrellata sui titoli della moda italiani, con Tod’s e Salvatore Ferragamo. La scorsa settimana abbiamo visto Cucinelli e Moncler, segnalando l’area di acquisto.
Il 2023 per Tod’s è stato un anno sulle montagne russe e ha chiuso con una crescita del 12%. Attualmente, al prezzo di 31,58€ in questi primi giorni del 2024 è in contrazione del 7,50%.
Osservando il grafico weekly, si può vedere come lo scorso Luglio, TOD ha registrato il massimo annuale a 46€. Successivamente nell’arco di 3 mesi è sceso del 35% toccando il minimo annuale a 30€.
Con fatica da Ottobre ha provato a rimbalzare e a Dicembre ha preso la prima resistenza a 35€ prima di Natale. In questa zona si è fermato alcuni giorni per poi iniziare a ritracciare. La resistenza principale di questo scenario però è quella che passa a 37,80€.
Osservando il grafico daily, si nota come ad inizio anno c’è stata un accelerazione della fase correttiva. Al prezzo attuale TOD sta perdendo il 7,50% ed il supporto passa in area 30€.
Da un punto di vista grafico venerdi ha configurato un hammer in un trend discendente. Questo è un tipico pattern di inversione del trend. Infatti ieri Tod’s ha chiuso in positivo con un +1,93€. Il primo obiettivo di questo movimento di breve è 32,50€ con resistenza a 33€.
La situazione grafica di Salvatore Ferragamo (SFER) è simile a Moncler. Differisce però l’andamento dello scorso anno, in cui SFER ha chiuso -23% ed anche nei primo giorni del 2024 è in correzione del 4%.
Dal grafico weekly si nota come Ferragamo è nuovamente vicino all’area supportiva a 11€ che sono anche i minimi dello scorso anno. Mentre osservando il grafico daily, ieri SFER ha configurato un hammer per una possibile inversione di breve del trend. Il primo obiettivo passa a 12€ mentre la resistenza principale è in area 12,20€.
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