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Credit Default Swap cosa sono? Lezione non appresa di Lehman Brothers

Da:
Fabio Carbone
Aggiornato: Mar 31, 2023, 15:33 UTC

Leggi cosa sono i Credit Default Swap e perché è successo di nuovo. La lezione non appresa di Lehman Brothers del 2008.

Credit Default Swap cosa sono

In questo articolo:

bondA quanto pare è successo di nuovo con i Credit Default Swap (CDS). Pare che la lezione di Lehman Brothers non sia stata appresa. Questa volta è accaduto con i credit default swap legati a delle obbligazioni subordinate di Deutsche Bank (DB) che, venerdì 24 marzo 2023, ha rischiato brutto sull’onda delle tensioni in quel periodo esistenti su Credit Suisse (assorbita poi da UBS) e per i fallimenti a poca distanza di Silicon Valley Bank (SVB), quindi First Republic Bank (FRC).

Ma perché Deutsche Bank ha rischiato su una operazione al ribasso (short trading) sui CDS legati alle sue obbligazioni subordinate? Scopriamolo attraverso questa guida che ti spiegherà cosa sono i credit default swap e come funzionano, e perché possono essere un rischio per il sistema bancario e finanziario in genere.

Cosa sono i Credit Default Swap (CDS)?

Detto in breve, ecco cosa sono i credit default swap (CDS). Si tratta di un prodotto, o strumento, derivato che serve come forma di assicurazione contro il fallimento (default) di uno strumento di debito (obbligazioni, ad esempio) o di un prenditore sottostante (uno Stato, una banca, una società).

Nell’uso comune dei credit default swap (arbitraggio), il derivato finanziario permette a un investitore di compensare il proprio rischio di credito con quello di un altro investitore.

In pratica, i due investitori si scambiano il rischio di insolvenza. Il prestatore acquista CDS dal secondo investitore, il quale si impegna a rimborsare al primo la somma se il prenditore dovesse rivelarsi inadempiente.

Come funziona nella pratica un Credit Default swap?

Poniamo il caso che un investitore decida di investire nei titoli di Stato dell’Argentina o di un altro Stato con una condizione economica critica. L’investitore è consapevole che l’Argentina potrebbe non restituirgli i 10.000€ investiti nei suoi titoli di Stato.

Accetta comunque il rischio per via dell’alto rendimento dei bonos argentini. Allo stesso tempo, però, stipula una sorta di assicurazione denominata appunto credit default swap con cui si cautela nel caso in cui l’Argentina non sia in grado di onorare l’obbligazione a scadenza.

Ovviamente l’investitore paga degli interessi sui CDS e tali interessi sono commisurati al rischio (proprio come una assicurazione), quindi, più è alto il rischio di insolvenza e maggiori saranno gli interessi da pagare.

Nel caso in cui l’Argentina non dovesse restituire le obbligazioni, il venditore dei CDS sarà lui a coprire la perdita. Proprio come fa una assicurazione in caso di sinistro.

A tal proposito nel 2019 avevamo scritto un articolo dedicato ai credit default swap con i tassi di interesse più alti riferiti ad alcune economie nazionali. Nel caso dei CDS legati al debito degli Stati, essi fanno da cartina di tornasole dello stato di salute delle economie nazionali e, in base al tasso di interessa da corrispondere per la sottoscrizione, indicano il maggiore o minore rischio di insolvenza.

Una ottima copertura assicurativa per i prodotti a reddito fisso

Com’è facile capire, i CDS risultano una ottima copertura assicurativa per quegli investitori nel reddito fisso che si prendono qualche rischio in più. Chi investe in obbligazioni con alto rendimento e alto rischio, preferisce tutelarsi così.

Dall’altra parte esistono società di investimento che si accollano il rischio sottoscrivendo il contratto derivato lucrando sugli interessi e sperando che il CDS non debba mai attivarsi.

Tuttavia, questo non è l’unico modo in cui un investitore può acquistare CDS.

Quando un Credit default swap è usato?

Come scrivevamo nell’introduzione, pare che il fallimento di Lehman Brothers nell’ottobre del 2008 non abbia insegnato nulla alle autorità di regolamentazione. Deutsche Bank è caduta vittima di un tentativo ostile e aggressivo di farla fallire, al solo scopo di creare vantaggio economico per gli hedge fund che guadagnano dalle falle dei meccanismi che regolano il mercato finanziario.

Già, si ritiene che sia il settore delle criptovalute il “vero” e “unico” Far West e invece i mercati regolamentati pullulano di “squali” dalle elevate competenze e conoscenze. Questi sfruttano le falle del sistema – presunto regolamentato – per arricchirsi e non importa a danno di chi.

Tornando a noi, i credit defaul swap possono essere usati per assicurarsi anche quando non si detiene un asset a rischio.

Significa che un investitore può sottoscrivere CDS con una controparte anche se non detiene i bonos argentini.

Con altre parole, i CDS offrono la possibilità di assicurarsi sulla vita di un’altra persona. Con le assicurazioni non possiamo assicurarci in caso di morte di un altro, ma in ambito finanziario ciò è possibile: in caso di default di una banca; di uno Stato; di una società.

Se hai visto il film “La grande scommessa” (The Big Short), ricorderai che proprio così Michael Burry fece felici gli investitori nel suo hedge fund Scion Capital.

Il mercato dei Credit Default Swap

Dei CDS esiste un mercato dove il prezzo del derivato fluttua in base alla domanda e all’offerta. Questo è il territorio degli speculatori che rappresentano il terzo modo di esporsi ai credit default swap, dopo aver parlato dell’arbitraggio e degli hedge fund.

Secondo Investopedia, solo negli Stati Uniti il mercato dei credit default swap valeva 3 trilioni di dollari al 2021. Da questo dato si comprende la sua enormità.

Quali eventi di credito attivano un Credit Default Swap

Ecco, ma di preciso quali sono gli eventi di credito che fanno attivare un credit default swap?

I trigger, cioè gli eventi che inducono l’acquirente di CDA a regolare il contratto vengono definiti con la controparte in fase di sottoscrizione. Quindi gli eventi di credito sono predeterminati e solo quelli scritti nel contratto ne fanno parte e funzionano da trigger (innesco).

In generale gli eventi di credito che vengono inseriti in un contratto derivato CDS sono:

  • Inadempienza dell’entità diversa dal mancato pagamento (Stato, Banca, Società): un evento in cui l’entità emittente è inadempiente per un motivo che non è un mancato pagamento;
  • Mancato pagamento: l’entità non effettua i pagamenti (dell’obbligazione per esempio);
  • Anticipo degli obblighi: quando gli obblighi contrattuali vengono spostati, ad esempio quando l’emittente deve pagare i debiti prima del previsto;
  • Ripudio: una controversia sulla validità del contratto;
  • Moratoria: sospensione del contratto fino alla risoluzione delle questioni che hanno portato alla sospensione;
  • Ristrutturazione dell’obbligazione: quando i prestiti sottostanti vengono ristrutturati;
  • Intervento del governo: azioni intraprese dal governo che incidono sul contratto.

Concludendo

In conclusione, perché è interessante sapere cosa sono i credit default swap e come funzionano. Risulta importante in particolare per gli investitori in asset reali quali azioni e ETF poiché, l’esistenza di uno strumento derivato come i CDS che permette anche a un attore terzo di assicurarsi contro il default di una società o di una entità di cui non detiene il debito, è capace di creare dissesti finanziari.

Per una migliore stabilità dei mercati finanziari andrebbe vietato agli investitori terzi di sottoscrivere CDS su asset che non detengono. Avverrà mai?

Nel frattempo ti consigliamo la guida alle obbligazioni postergate Additional Tier 1 (AT1).

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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