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Cosa sono municipal bond statunitensi (muni-bond): come investire

Da:
Fabio Carbone
Aggiornato: Aug 5, 2021, 20:34 UTC

Cosa sono i municipal bond statunitensi (i muni-bond) e come investire in essi anche dall'Italia? Scopriamo tutto in questa guida.

municipal bond

Le obbligazioni municipali negli Stati Uniti sono una forma di investimento altamente diffusa tra i piccoli risparmiatori, ed anche tra le persone più ricche lo sono per alcune loro peculiari caratteristiche che le rendono molto appetibili. Qui vogliamo scoprire cosa sono i municipal bond, il loro ruolo nell’economia a stelle e strisce e come eventualmente vi potrebbe investire anche un investitore italiano.

Partiamo subito dalle origini dei muni-bond.

Storia in breve dei municipal bond

Le obbligazioni municipali nascono in Italia nel Rinascimento, in quel periodo emergono i primi esempi di prestiti emessi dalle città per coprire spese aggiuntive non coperte dalle tasse o per realizzare opere di ammodernamento.

Nella tradizione anglosassone e in particolare negli Stati Uniti, i municipal bond sono attestati a partire dal 1812, anno in cui la città di New York registra la prima obbligazione per finanziare la realizzazione di un canale.

Nasce così un essenziale strumento di finanziamento delle opere pubbliche locali che ancora oggi trova grande applicazione negli Stati Uniti.

Oggi, infatti, il mercato dei muni-bond può contare su circa 50 mila emittenti e su di un controvalore non aggiornato di almeno 3.700 miliardi di dollari. Un mercato enorme.

Cosa sono i municipal bond?

Più nel dettaglio, i municipal bond sono obbligazioni emesse negli USA da enti pubblici e da amministrazioni locali volti al reperimento di fondi per finanziare la realizzazione di progetti locali, infrastrutture ed altri obiettivi che hanno un interesse pubblico.

Leggi anche: Guida alle obbligazioni italiane e straniere: cosa sono e come investire.

Come funzionano i muni-bond

I muni-bond sono obbligazioni emesse da città, amministrazioni scolastiche, Stati federali, società attive nel settore delle pubbliche utilità, o altri enti pubblici e pubbliche amministrazioni statunitensi.

Questo veicolo di investimento vede al centro tre attori:

  1. Il governo o l’ente pubblico emettitore;
  2. la società finanziaria;
  3. l’investitore.

Il processo inizia con la volontà della città, ad esempio, di emettere un nuovo muni-bond. Questi si rivolge alla società di intermediazione finanziaria per la sua immissione sul mercato. La società di intermediazione, ad esempio una banca locale o federale, colloca sul mercato l’obbligazione municipale offrendola agli investitori.

Tipologie di obbligazioni municipali USA

Negli USA i municipal bond sono divisi in due categorie principali:

  1. general obligation bond: la restituzione del capitale a scadenza e il pagamento degli interessi, come previsto dal contratto, sono garantiti dalla reputazione dell’ente emittente. In caso di default l’emittente garantisce con l’imposizione di nuove tasse la restituzione dei crediti. O, in alternativa, l’ente liquida propri asset per fare fronte agli impegni. Questa tipologia di muni-bond non è destinata ad un obiettivo specifico, ma in generale sostiene le capacità di spesa dell’ente pubblico emittente.
  2. revenue bond: l’obbligazione è emessa per finanziare progetti specifici ed infatti l’emissione è strettamente legata al raggiungimento dell’obiettivo, il quale può essere un’opera infrastrutturale come un porto, una strada, ponti, scuole, ospedali, altri tipi di impianti ad uso pubblico come gli acquedotti o le fognature. Come tale il capitale investito e gli interessi sono garantiti dall’opera pubblica stessa, quindi mediante gli introiti generati dai pedaggi autostradali, dai canoni di affitto, ecc.

Come sono tassati i municipal bond

I municipal bond sono a tassazione privilegiata, infatti gli interessi generalmente sono esentati dal pagamento delle tasse federali imposte dal governo centrale degli Stati Uniti.

Anche a livello locale nei singoli Stati dove i muni-bond sono emessi godono di uno speciale regime fiscale. Spesso, infatti, chi risiede nello stesso Stato dove i muni-bond sono stati emessi, non paga tasse sugli interessi incassati.

Questo è uno dei motivi che spinge numerosi cittadini e cittadine degli Stati Uniti, ad investire molti dei loro risparmi in questo veicolo di investimento. E sono in particolare i più ricchi, quelli con le aliquote fiscali più alte, ad essere i più interessati allo strumento finanziario.

Risvolto della medaglia, le obbligazioni municipali possono sempre contare su un’alta offerta.

Il Municipal Securities Rulemaking Board (MSRB)

Il municipal market si è dotato di un organo di autoregolamentazione noto come Municipal Securities Rulemaking Board (MSRB).

Il compito del MSRB è quello di proteggere gli investitori, ma anche gli enti emettitori e l’interesse pubblico, promuovendo un mercato trasparente ed efficiente. L’organo si occupa anche di regolamentare le società di intermediazione e i consulenti del municipal market.

Da un punto di vista giuridico l’MSRB è stato creato sotto il Securities Acts Amendments del 1975, legge appositamente voluta dal Congresso degli Stati Uniti per la sua nascita, ed è registrata come non-stock corporation nello Stato della Virginia.

Tre i ruoli che sono stati affidati al MSRB.

  1. Regolamentazione: attraverso la stesura e l’aggiornamento costante delle regole, garantisce un mercato trasparente ed efficiente. L’organo ha il potere di controllare i professionisti e le società coinvolte nel mercato e le sue regole hanno lo stesso valore di una legge federale.
  2. Trasparenza: fornisce a tutti i partecipanti le informazioni necessarie per operare e investire nel municipal bond market. Ciò è reso possibile attraverso il canale web EMMA, Electronic Municipal Market Acccess, il quale è ufficialmente incaricato dalla US Securities and Exchange Commisison (SEC) di fungere da fonte dei dati ufficiali per le obbligazioni municipali. Il canale web offre accesso gratuito e pubblico a tutti i dati e a strumenti interattivi per controllare il mercato e chi vi opera. La piattaforma fornisce dati statistici e i prezzi in tempo reale.
  3. Educazione: l’educazione finanziaria nell’ambito del veicolo di investimento, è il terzo pilastro affidato all’organo di autoregolamentazione. Esso fornisce materiale educativo ma anche esperti messi a disposizione del risparmiatore interessato ad approfondire meglio le opportunità dell’investire nei municipal bond.

Come investire in municipal bond

Essenzialmente il mercato dei municipal bond è un mercato statunitense, ciò significa che per investire in esso bisogna rivolgersi direttamente ad un intermediario accreditato di quel Paese.

Ciò ovviamente potrebbe creare dei problemi normativi o più ancora fiscali, poiché tali tipi di investimento andrebbero dichiarati in Italia.

Una strada più semplice per l’investitore italiano è quella degli Exchange traded fund (ETF) che replicano un paniere di municipal bond, o meglio un indice legato alle obbligazioni municipali.

Tra questi troviamo l’Invesco US Municipal Bond UCITS ETF Dist, questo ETF è legato alle prestazioni dell’indice ICE BofA US Taxable Municipal Securities Plus Index, e permette quindi all’investitore di esporsi a questa tipologia di classe di attività.

Altri ETF di muni-bond sono i seguenti:

  • iShares National Muni Bond ETF.
  • iShares Short-Term National Muni Bond ETF.
  • Vanguard Tax-Exempt Bond ETF.
  • SPDR Nuveen Bloomberg Barclays Short Term Municipal Bond ETF.
  • SPDR Nuveen Bloomberg Barclays Municipal Bond ETF.

Una più ampia lista con i migliori ETF di municipal bond è disponibile su ETF Database, un sito che funge da portale per il mondo degli ETF a 360 gradi.

Concludendo

Per un investitore non-US, i municipal bond rappresentano un investimento davvero molto specifico nel mercato degli Stati Uniti, poiché si investe su di un progetto relativo ad una singola città o promosso da un ente pubblico.

Indubbiamente il veicolo di investimento potrebbe diventare attraente in una fase storica in cui anche gli USA si sono incamminati sulla via della transizione ecologia. Molte città, le più illuminate, potrebbero usare questa forma di finanziamento per raccogliere i capitali necessari a realizzare un impianto fotovoltaico pubblico, un parco eolico cittadino o per acquistare treni con motori all’idrogeno.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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