Come investire in Optical communication nello Spazio? Una guida alla tecnologia delle comunicazioni ottiche Terra-Spazio e Spazio-Spazio.
La comunicazione ottica non è un settore nuovo, anzi, conosciamo dall’800 la comunicazione ottica del codice Morse, mentre negli ultimi decenni si va affermando la fibra ottica per la trasmissione ad alta velocità dei dati e delle informazioni. Ed ancora l’utilizzo del laser.
Investire in Optical communication nello spazio, però, è qualcosa di abbastanza recente ed è legato alle nuove opportunità tecnologiche in fase di sperimentazione, o già commercializzate.
Vogliamo quindi scoprire in dettaglio cosa si intende per comunicazione ottica nello spazio e perché nel futuro potrebbe rivestire un ruolo importante nelle nostre capacità di comunicare.
Partiamo dallo spiegare in breve cos’è la comunicazione ottica nello spazio. Attraverso la messa in orbita di satelliti per le telecomunicazioni dotati di laser, si effettua la trasmissione di dati tra veicoli spaziali e stazioni terrestri. Queste ultime sono appositamente progettate per captare il segnale laser proveniente dallo spazio.
Diversi i motivi per cui si sperimenta l’utilizzo di segnali ottici, a luce infrarossa o visibile, in sostituzione delle onde radio:
Quali potrebbero essere gli impatti positivi sul futuro delle comunicazioni, grazie all’introduzione dell’optical communication spaziale?
Se guardiamo alle sole opportunità di comunicazione Spazio – Spazio o Terra – Spazio, ecco a seguire una breve lista di promesse offerte dalla comunicazione ottica nello spazio.
Mentre le comunicazioni ottiche Spazio – Spazio possono essere relativamente più semplici da attuare, alcune sfide tecniche le riscontriamo nelle optical communication Spazio – Terra e viceversa.
Altro aspetto rilevante da tenere in considerazione riguarda la regolamentazione dello spettro ottico. Attualmente lo spettro ottico non è regolamentato, tuttavia sono in corso interlocuzioni tra gruppi di lavoro internazionali sull’uso dello spettro ottico per finalità di comunicazione.
Illustriamo in brevi punti come funziona l’optical communication per essere più consapevoli del sistema di comunicazione prima di investire in comunicazione ottica.
Come spiega bene la NASA, le comunicazioni radio potrebbero anche essere potenziate passando allo spettro radio a banda larga. Tuttavia, tale soluzione richiederebbe l’aumento delle dimensioni delle antenne oppure la potenza dei radio trasmettitori.
La soluzione dell’optical communication, invece, appare come più economica e vantaggiosa sotto il profilo delle dimensioni e del peso della strumentazione necessaria a effettuare la trasmissione di grandi quantità di dati.
Per comprendere meglio perché gli investimenti si stanno spostando sull’optical communication, riportiamo a seguire qualche esempio.
Se sei interessato a investire in optical communication, c’è una buona notizia. In Italia abbiamo Officina Stellare (OS) che si occupa anche di comunicazioni laser spaziali.
L’azienda italiana, quotata sul segmento Growth di Borsa Italiana, sviluppa e produce le stazioni terrestri per le comunicazioni ottiche.
Officina Stellare è coinvolta nel progetto EAGLE1 dell’Agenzia spaziale europea (ESA) e della Commissione Europea per lo sviluppo di comunicazioni quantistiche. Per il progetto OS sta fornendo le stazioni ottiche terrestri e altri sistemi.
Skyloom Global Corp. è, invece, una startup statunitense da tenere sotto osservazione che si occupa specificamente di comunicazioni ottiche Spazio-Terra. Skyloom non è ancora quotata in Borsa, ma potrebbe farlo in seguito. Per ora ha stretto una collaborazione con Officina Stellare (una lettera d’intenti) che dovrebbe portare alla nascita della joint venture Skyloom Europe. Il progetto prevede un impianto produttivo da stabilire nella Regione Veneto.
Nello specifico, Skyloom si occupa di creare piccoli nodi di comunicazione ottica in orbita geostazionaria intorno alla Terra, allo scopo di garantire bassa latenza ed elevata capacità di trasmissione dati per le costellazioni LEO e oltre.
Chi decidesse di investire in optical communication deve tenere in considerazione i limiti fisici di questo tipo di comunicazioni ottiche. La luce solare diurna e le nuvole sono un grande ostacolo all’optical communication Terra-Spazio e viceversa.
Dunque è plausibile immaginare che lo sviluppo maggiore riguarderà le comunicazioni ottiche Spazio-Spazio:
Al netto di questi limiti, la NASA e l’ESA hanno effettuato un esperimento con risultato positivo che ha coinvolto la sonda Psyche della NASA e una stazione terrestre dell’ESA. La comunicazione ottica ha coperto 265 milioni di km.
Se sei interessato agli investimenti nel settore spaziale, leggi anche come investire in New Space Economy.
Scrittore web freelance dal 2013, scrive di crypto economy dal 2016 e di fintech e mercati azionari dal 2018. Scrive inoltre di economia digitale.Dal 2018 collabora per FXEmpire.it scrivendo di crypto e mercati azionari con particolare attenzione a Borsa Italiana. Inoltre, cura la pubblicazione di articoli formativi a cadenza domenicale per l'area Formazione del sito di FX Empire Italia.