MILANO (Reuters) - UniCredit ha fissato termini molto rigidi a luglio per una potenziale fusione con Monte dei Paschi per rassicurare gli investitori in relazione a un accordo che poteva essere percepito dai mercati come imposto dalla politica, ha detto il Ceo della banca Andrea Orcel.
MILANO (Reuters) – UniCredit ha fissato termini molto rigidi a luglio per una potenziale fusione con Monte dei Paschi per rassicurare gli investitori in relazione a un accordo che poteva essere percepito dai mercati come imposto dalla politica, ha detto il Ceo della banca Andrea Orcel.
Parlando durante un’udienza parlamentare, Orcel ha detto che la reazione dei mercati all’annuncio ha mostrato che l’approccio scelto da UniCredit era quello giusto.
Orcel ha aggiunto di essere “dispiaciuto a livello personale” che l’accordo non sia andato in porto, ma l’iniezione di capitale necessaria per concludere l’operazione entro i termini di luglio ha superato le previsioni del Tesoro e le soluzioni proposte da UniCredit non hanno funzionato.
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)
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