Grazie al rimbalzo dei prezzi del petrolio e del gas naturale, migliora l'andamento delle società energetiche e finanziarie I notevoli guadagni
Grazie al rimbalzo dei prezzi del petrolio e del gas naturale, migliora l’andamento delle società energetiche e finanziarie I notevoli guadagni sperimentati dai due settori nella giornata di venerdì hanno provocato un forte rialzo degli indici statunitensi. Il Dow ha guadagnato 21 punti, ossia lo 0,1%, per raggiungere quota 18003. Lo S&P 500 si è mosso in rialzo di 0,10 punti, toccando quota 2091. Il Nasdaq ha perso lo 0,8%, toccando quota 4906.
I trader stanno valutando numerosi eventi, le riunioni di diverse banche centrali e i dati sugli utili. In questa settimana, l’attenzione si concentrerà Facebook e Apple, sul Pil dell’Eurozona, della Gran Bretagna e degli Stati Uniti e sui dati sul settore edilizio e i beni durevoli degli Usa.
La scorsa settimana, il governatore della Banca del Giappone, Haruhiko Kuroda ha sottolineato come la politica più espansiva attuata dalla Fed nel corso dell’anno possa essere considerata una causa dell’apprezzamento dello yeb. Tale dichiarazione ha portato gli analisti a ipotizzare che, alla riunione di giovedì prossimo, la Banca del Giappone reagirà e le scelte della banca centrale nipponica dipenderanno dalla posizione assunta dalla Fed nella giornata di mercoledì.
Finora, uno yen debole è stato un pilastro centrale del piano di ripresa dell’economia nipponica. Pertanto, molti attendono che la Banca del Giappone attui prima o poi nuove misure per ottenere questo risultato.
La riunione della Fed di mercoledì non porterà ad alcuna modifica della politica monetaria. I mercati dei future danno la possibilità di un nuovo incremento dei tassi ad appena il 2%. A ogni modo, i mercati attendono indizi sulla probabilità che i tassi vengano, come previsto, aumentati a giugno. Per i mercati dei future, questa manovra restrittiva ha una probabilità del 20%.