Una Finestra sull’Europa: Petrolio sotto i 15 Dollari, oggi i dati sulla Bilancia Commerciale UE

Nella settimana appena iniziata riprenderà la partita dell’Italia in Europa, con la riunione dei leader europei prevista giovedì.

In questi giorni, gli analisti continueranno a valutare attentamente le mosse dei mercati, in attesa di un altro meeting fondamentale per la ripresa dell’economia italiana dopo l’epidemia.

Intanto, la settimana scorsa si è conclusa positivamente per le borse europee, che sono riuscite a recuperare dopo alcune sessioni molto volatili.

A Milano, Piazza Affari ha infatti concluso la settimana in rialzo del +1,71%, mentre Parigi e Francoforte sono rimbalzati, rispettivamente, del +3,42% e del +3,15%.

Lo spread Btp/Bund ha invece chiuso solo in lieve calo, a quota 229 punti base, con il rendimento del decennale all’1,82%.

A tal proposito, il Ministero dell’Economia ha già comunicato il lancio del BTp Italia senza limite di offerta per l’emergenza Coronavirus, con durata compresa tra i 4 e gli 8 anni.

L’asta del nuovo strumento è prevista tra il 18 e il 21 Maggio 2020 e l’intera raccolta finanzierà il deficit extra per le misure del Governo, senza l’ipotesi di chiusura anticipata.

La quarta riunione dei membri del Consiglio Europeo

Si terrà giovedì la quarta riunione dei membri del Consiglio Europeo in videoconferenza, per tentare di tracciare delle linee guida comuni per il contrasto alla pandemia di Coronavirus.

Nella scorsa videoconferenza, i membri hanno convenuto sulla necessità di una strategia di uscita coordinata e un piano di rilancio globale tramite investimenti reputati “senza precedenti nella storia dell’Unione Europea”.

Le quattro priorità della strategia di rilancio saranno il mercato interno, gli investimenti su vasta scala, le responsabilità esterne dell’Europa e la resilienza dei Paesi membri.

Nuovo Crollo per il Petrolio sotto i 15 dollari.

La settimana scorsa il petrolio è sceso nuovamente sotto i 19 dollari al barile, ai minimi dal 2002 per il greggio Wti. Il crollo è stato dovuto ai dati sul PIL cinese e alle stime sulla domanda globale, ritoccate nuovamente dall’OPEC e dall’AIE.

E la situazione stamattina sembra peggiorare: attualmente, il WTI è infatti scambiato sotto i 15 dollari al barile, ai minimi degli ultimi 12 anni.

Anche il Brent è in calo, a 27,19 dollari al barile, mentre il gas naturale resta momentaneamente stabile.

Il Calendario Economico per l’Europa

Si apre oggi un’altra settimana ricca di market movers per l’Europa.

Oggi si attende l’indice dei prezzi di produzione n Germania e in mattinata i dati sulle partite correnti e sulla bilancia commerciale nell’Eurozona.

Continueranno inoltre le aste dei BTF francesi con scadenza a 3, 6 e 12 mesi.

Martedì invece sarà il turno dell’indice ZEW sulle condizioni dell’economia tedesca oltre all’indice del Sentiment nell’intera Eurozona e Mercoledì si attendono i dati sulle vendite industriali italiane e l’indice sulla Fiducia dei Consumatori ad Aprile, che secondo alcuni analisti potrebbe crollare anche fino a -20, dopo il -11,6 della rilevazione precedente.

Sempre mercoledì, si attende anche l’indice dei prezzi al consumo e dei prezzi di produzione in Gran Bretagna.

Giovedì 23 Aprile, come anticipato, l’attenzione sarà catalizzata dalla riunione del Consiglio Europeo, ma ci sarà spazio anche per l’indice PMI manifatturiero e l’indice composito dei servizi nell’Eurogruppo, attesi entrambi in calo rispetto al mese precedente.

Inoltre, si attende in mattinata il saldo della bilancia commerciale italiana non-UE.

Infine, nella giornata di Venerdì 24 Aprile, saranno resi noti l’indice della fiducia dei consumatori italiani e l’indice IFO sulla fiducia delle aziende tedesche.