I tori di Bitcoin lottano contro le avversità

Mercoledì è stato sicuramente un giorno buio per Bitcoin e l’agitazione del mercato delle criptovalute è stato evidente sin dalle prime ore del giorno, mentre l’attenzione degli investitori si è spostata verso il Congresso.

I nervosismi sono stati certamente giustificati, con i membri del comitato per i servizi finanziari che hanno dato il via alla sessione con alcune opinioni piuttosto dannose per i mercati delle criptovalute, per non parlare del desiderio del presidente della sottocommissione di colpire i mercati delle criptovalute con una supervisione significativamente maggiore di quella attualmente disponibile.

Notizie inattese che hanno colto alla sprovvista i mercati delle criptovalute erano che Google ha vietato le pubblicità per il settore cripto, compresi gli ICO, criptovalute, portafogli e exchange e poi, a peggiorare le cose, un rapporto Allianz che assegnava a Bitcoin un valore intrinseco pari a zero.

Considerando come i mercati delle criptovalute hanno risposto al disturbo normativo sudcoreano all’inizio dell’anno, con Bitcoin che ha chiuso in ribasso del 10.32% a 8.270.4$.

Il minimo giornaliero intraday a 7,948$ è passato attraverso il 1 ° e il 2 ° livello di supporto principale della giornata, riuscendo a evitare il 3 ° livello di supporto a 7,865,35$. Forse c’è stata una certa consolazione nel fatto che Bitcoin è riuscito a recuperare quota 8.000$ in chiusura, ben al di sopra del minimo dell’anno a 5,920,72$, raggiunto il 6 febbraio.

I colloqui avranno indubbiamente il loro impatto nei prossimi giorni, ma Bitcoin e il resto del clan devono ancora riprendersi completamente nonostante i colpi che le criptovalute hanno ricevuto dai legislatori quest’anno. Mentre i problemi dei mercati delle criptovalute potrebbero essere lontani dall’essere finiti, ci sarà un po’ di conforto per quegli investitori in grado di sopportare l’elevata volatilità.

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Questa mattina è iniziata con un’altra nota stonata, con Bitcoin che si è mosso in ribasso ad un minimo intraday a 7.682$, nella prima parte della giornata, testando il primo importante livello di supporto giornaliero a 7.652$. Al momento della scrittura, Bitcoin era in ribasso del 3,6% a 7,901,39$, con il supporto che si innalza ai livelli attuali mentre gli investitori valutano il danno.

Nel corso della giornata, mentre aspetteremo che Bitcoin possa trovare interesse all’acquisto, Bitcoin dovrà passare a 7 900$ e spingere fino a 8.000$ per ripristinare un certo grado di fiducia nel mercato e dare agli investitori la sensazione che questa volta i livelli dei 6.000$ possano essere evitati.

Con i maggiori livelli di resistenza in qualche modo fuori dai giochi, c’è sicuramente spazio per un rimbalzo guidato dal momentum, anche se il recupero delle perdite di mercoledì potrebbe essere un una cosa lunga, lunedì mattina, con Bitcoin che ha visto un trend ribassista.

Nella parte centrale della giornata, l’incapacità di rompere i livelli degli 8.000$ potrebbe alla fine vedere un pullback di Bitcoin al minimo di questa mattina e testare i principali livelli di supporto del giorno, con il timore dei livelli al di sotto dei 6.000$.

Altrove nei mercati, il pioniere della settimana NEM XEM è in ribasso del 10,69% questa mattina, con Lumen e Cardano in calo rispettivamente dell’8,28% e del 9,17%, il trio noto per muoversi agli estremi nei momenti di stress.

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