Prezzi Azionario USA: Lockheed Martin (Aerei F-35), Proiezioni Rialziste Per Il 2026

Le quotazioni del titolo Lockheed Martin, quotato in dollari al NYSE, si trovano in piena fase di recupero dai minimi raggiunti il 2 dicembre scorso a quota 437.25. Il titolo ha segnato un picco relativo a 491.18 nella seduta di mercoledì 24 e si sta ora stabilizzando poco al di sotto di tale livello, in un contesto di rottura rialzista della precedente resistenza situata a 485.00.

Il grafico storico a barre settimanali evidenzia la persistenza di un trend rialzista che, nel lungo periodo, si sviluppa all’interno di un ampio canale di oscillazione. La parte inferiore di tale canale è stata testata già a luglio di quest’anno e ha generato un movimento di ripartenza rialzista che appare destinato a proseguire durante il primo semestre del 2026, con proiezioni tecniche comprese fra 590.00/605.00.

Il supporto fondamentale a sostegno di questo scenario si è progressivamente alzato grazie ai recuperi delle ultime giornate, passando dall’area 388.00/394.00 fino a 410.00/415.50. È possibile, in particolare durante la prima parte del mese di gennaio, che i valori effettuino un ultimo e rapido riavvicinamento a tale fascia di supporto; il contesto rimarrebbe però impostato al rialzo, e solo la violazione di quota 410.00 potrebbe imporre una revisione dello scenario di fondo.

Svizzera nuovo cliente Lockheed

La Svizzera ha confermato il percorso di rafforzamento strutturale della difesa, riconoscendo apertamente che l’attuale apparato militare non è in grado di sostenere uno scenario di conflitto ad alta intensità. In questo quadro, la decisione di sostituire i vecchi caccia con gli F-35A di Lockheed Martin assume un significato che va oltre il singolo programma nazionale.

Il messaggio implicito è chiaro: anche Paesi tradizionalmente neutrali e finora restii a spese militari aggressive stanno accettando che la deterrenza aerea avanzata è diventata un requisito minimo, non un optional. Questo rafforza il posizionamento dell’F-35 come standard di riferimento in Europa, non solo per membri NATO ma anche per Stati esterni all’Alleanza.

La Svizzera si aggiunge a una lista già lunga di Paesi europei che hanno scelto l’F-35. Questo aumenta la stabilità del portafoglio ordini nel lungo periodo e riduce il rischio politico di cancellazioni, perché il programma è ormai troppo diffuso per essere smontato facilmente. Gli F-35 generano flussi pluridecennali su manutenzione, aggiornamenti software, addestramento e integrazione nei sistemi NATO-like. Una volta fatto l’investimento iniziale, è difficile ridurre la spesa di supporto.

Scenario tecnico a 3-5 sedute

Sul grafico a barre da 30 minuti si individuano supporti di brevissimo periodo in area 473.50/477.80 e 453.50/458.00. Entrambi i livelli costituiranno, nel corso delle prossime 3-5 giornate, punti di probabile ripartenza del movimento rialzista, da sfruttare in caso di fasi di debolezza.

Le proiezioni tecniche legittimano aspettative di espansione inizialmente verso 504.00/505.00 e successivamente fino a 537.50/539.50. Solo dopo il raggiungimento di quest’ultima area sarà necessario attendere nuove indicazioni, per anticipare l’avvio di eventuali fasi di correzione provvisoria. Il quadro tecnico di breve periodo verrebbe interrotto esclusivamente da una chiusura daily inferiore a quota 453.50.

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