Nella giornata di mercoledì, il greggio ha proseguito lungo l'iniziale tendenza al rialzo a seguito della pubblicazione dei dati sulle scorte, pubblicati
Nella giornata di mercoledì, il greggio ha proseguito lungo l’iniziale tendenza al rialzo a seguito della pubblicazione dei dati sulle scorte, pubblicati dall’Agenzia degli Stati Uniti per l’Informazione sull’Energia (Eia). Il rapporto dell’Eia registra la quinta settimana consecutiva di calo delle scorte di greggio degli Stati Uniti. Il dato va ad aggiungersi al declino delle scorte superiore alle attese rilevato dall’Api nella tarda giornata di martedì.
Secondo l’Eia, nella settimana terminata il 30 settembre, le scorte di greggio degli Stati Uniti sono diminuite di 3 milioni di barili, raggiungendo un totale di 499,7 milioni di barili. I trader si attendevano un aumento delle scorte di greggio pari a 2,6 milioni di barili. Nella tarda giornata di martedì, il rapporto dell’Api indicava una riduzione delle scorte di greggio pari a 7,6 milioni di barili.
Spinto da tali notizie, il Brent è salito a 52,00$ e il Wti è aumentato a 49,81$, con un rialzo di 1,12$ pari al 2,30%. Le scorte di benzina hanno conosciuto un incremento di 222000 barili, meno dei 702000 previsti. Le scorte di distillati sono diminuite di 2,4 milioni di barili a fronte di una contrazione prevista a 700000 barili.
VALUTE
Dopo un iniziale ribasso, i contratti future sull’indice del dollaro con scadenza a settembre hanno sperimentato un rimbalzo, spinti i rialzo dai dati positivi sull’economia. Secondo Adp, a settembre, il settore privato degli Stati Uniti ha visto i posti di lavoro aumentare con 154000 nuovi occupati. Il dato è inferiore ai 166000 previsti e potrebbe indicare che l’economia ha raggiunto la piena occupazione. Il documento di Adp è considerato un’anticipazione dei dati sulle buste paga dei settori non agricoli degli Stati Uniti, che verrà pubblicato nella giornata di venerdì.
Ad agosto, il disavanzo commerciale degli Stati Uniti è salito a 40,7 miliardi di dollari. Il dato è inferiore ai -41,1 miliardi di dollari previsti. L’indice definitivo dei direttori degli acquisti del settore dei servizi segna 52,3. Il risultato è superiore alle previsioni e alla lettura precedente. L’indice Ism dei direttori degli acquisti dei settori non manifatturieri è balzato da 51,4 a 57,1, superando la stima di 53,1.
La sterlina è scesa al di sotto di 1,2700$ per la prima volta in oltre trenta anni, trascinata dalla preoccupazione legata al recesso del Regno Unito dall’Unione Europea, che potrebbe essere complesso e provocare effetti negativi sull’economia della Gran Bretagna e dell’Eurozona.
La coppia EUR/USD non ha proseguito lungo la tendenza al rialzo, trattenuta dalla notizie secondo cui la Banca Centrale Europea potrebbe porre fine al suo programma di acquisto di titoli di Stato
ORO
I contratti future sull’oro con scadenza a dicembre negoziati sul Comex hanno continuato ad aggirarsi intorno ai minimi trimestrali toccati nella giornata di martedì. Tuttavia, i nuovi venditori non hanno risposto all’apprezzamento del dollaro. Ciò potrebbe indicare che il mercato si trova in condizioni tecniche di ipervendita. Secondo i trader, tale situazione dipende dalla crescente probabilità di un innalzamento dei tassi di interesse, così come l’assenza di compratori, dovuta alle festività in Cina.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.