In tarda giornata i prezzi dell’oro mostrano una piccola correzione, a seguito di qualche generale incremento del dollaro. Ieri, a lungo, i prezzi del
In tarda giornata i prezzi dell’oro mostrano una piccola correzione, a seguito di qualche generale incremento del dollaro. Ieri, a lungo, i prezzi del metallo aurifero hanno mantenuto le loro posizioni perfino con qualche avanzamento verso la prima linea di resistenza intorno alla regione dei 1263$, come avevamo indicato. Ciò si è verificato a seguito del decremento del dollaro per il rinvio del progetto sui tagli fiscali da parte di Trump; aveva annunciato che alcune notevoli riduzioni delle tasse erano in programma e, se fosse stato così, avremmo dovuto vedere il piano concretizzarsi questa settimana oppure la prossima.
Ci deve essere stato qualche impedimento che lo ha costretto a ritardare la riduzione delle tasse. Ha deciso, invece, di concentrarsi sulla spesa per le infrastrutture, che è stato l’argomento preferito dai mercati durante la sua campagna elettorale; il fatto di occuparsi subito di questo progetto è stato considerato molto positivo per l’andamento dei prezzi del dollaro che sono decollati in tarda serata, forzando l’oro a battere in ritirata sotto il livello dei 1260$ e ora il metallo aurifero viene negoziato sotto i 1255$, nel momento in cui scriviamo.
Crediamo che tale correzione sia solo temporanea e dovremmo vedere presto i rialzisti tornare, puntando verso il loro obiettivo minimo al livello dei 1270$ prima di riconsiderare il loro piano d’azione. A meno di vedere qualche sensazionale cambiamento sul rafforzamento del dollaro nei prossimi giorni, ci aspettiamo che i prezzi auriferi possano raggiungere il loro obiettivo entro i tempi dovuti. Oggi negli Stati Uniti verranno resi noti i dati preliminari del PIL e quelli sulla fiducia al consumo, ma crediamo che nessuno di essi sarà in grado di mutare la direzione dell’oro molto presto.
I prezzi del petrolio mostrano una piccolissima correzione, principalmente a causa dell’incremento del dollaro, più che per qualche cambiamento fondamentale che possa riguardare questa materia prima. Come al solito, ci aspettiamo che i prezzi continuino il loro andamento stabile all’interno di una gamma di oscillazione per il resto della giornata, come del resto è accaduto sin dall’inizio dell’anno, rendendo questo strumento alquanto noioso da trattare per i trader di lungo periodo.
Ieri anche i prezzi dell’argento hanno cercato un rialzo, sulla scia di qualche decremento del dollaro statunitense nella prima parte della giornata, ma come è avvenuto per l’oro, hanno dovuto battere in ritirata verso la fine della giornata quando sono riapparsi i rialzisti del biglietto verde. Ci aspettiamo che i prezzi dell’argento possano rimanere sostenuti almeno per qualche giorno ancora.
Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.