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I Prezzi dell’Oro Continuano a Crollare

Da:
Colin First
Pubblicato: Sep 28, 2017, 08:13 UTC

Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi del metallo aurifero continuano a scendere, mentre le Borse recuperano e il dollaro si mantiene stabile. La moneta

I Prezzi dell’Oro Continuano a Crollare

Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi del metallo aurifero continuano a scendere, mentre le Borse recuperano e il dollaro si mantiene stabile. La moneta statunitense mostra segni di forza su tutta la linea ma è contro l’oro che è riuscita a fare i maggiori progressi. I prezzi auriferi sono crollati da un livello superiore ai 1340$, appena poche settimane fa, verso un livello inferiore ai 1280$, nel momento in cui scriviamo, e continuano a mostrarsi deboli. Nelle nostre previsioni di ieri avevamo indicato che i prezzi dell’oro sarebbero stati in difficoltà e una mossa al di sotto dei 1285$ poteva condurre a una più ampia mossa in ribasso, come stiamo vedendo in questo momento.

I Prezzi dell’Oro Sono Previsti in Ulteriore Ribasso

L’oro si era mosso in rialzo sulla scorta di un aumento delle tensioni a livello globale, causate dalle minacce della Corea del Nord. Ma non appena queste minacce hanno cominciato a svanire e il dollaro si è rafforzato, abbiamo visto un effetto contrario sui prezzi del metallo prezioso che da quel momento hanno cominciato a scendere. Questo andamento dovrebbe proseguire per il corso del breve e medio termine, dato che il dollaro dovrebbe proseguire la sua fase di rafforzamento. Qualsiasi balzo dei prezzi auriferi sarà considerato come un’opportunità per vendere. Avevamo detto la stessa cosa quando l’oro aveva fatto un balzo verso la regione dei 1310$, a seguito di una precedente minaccia nordcoreana alcuni giorni addietro. Esaurita la mossa rialzista, abbiamo visto i prezzi crollare di oltre 30$, nel giro di un paio di giorni.

Oro grafico giornaliero, 28 settembre 2017
Oro grafico giornaliero, 28 settembre 2017

Ieri i prezzi petroliferi hanno continuato a mantenersi stabili, senza nessun fattore fondamentale che possa fare da traino a prezzi in questo periodo. Il combustibile prosegue gli scambi a livelli nettamente superiori alla regione dei 52$, sebbene la progressione verso il livello dei 55$ andrà incontro a vendite consistenti, pertanto la mossa potrebbe risultare alquanto lenta. In questa settimana, i prezzi del combustibile hanno ricevuto un sostegno dalla prospettiva che i tagli alla produzione possano proseguire nel corso del 2018 e, se questo sarà il caso, potremmo vedere presto i prezzi del greggio muoversi verso l’obiettivo dei 60$.

Anche i prezzi dell’argento proseguono gli scambi a livelli di debolezza, sebbene con un passo molto più lento rispetto a quello che abbiamo visto accadere sui prezzi dell’oro. L’argento continua a essere negoziato al di sotto della regione dei 17$ e prevediamo che questo sarà l’andamento per il prosieguo del breve e medio termine. Come per l’oro, consigliamo di valutare qualsiasi balzo dei prezzi dell’argento come un’opportunità per andare corti su questa materia prima.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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